Formigoni, “dopo i disordini pene severe”

Secondo il governatore, la richiesta di dimissioni al vice sindaco De Corato è da ritenersi "una barzelletta”

Processi brevi e pene severe dopo i disordini di via Padova a Milano. Lo chiede Roberto Formigoni a margine di una visita a Pavia.
"Le forze dell’ordine hanno fermato alcuni responsabili, mi auguro che ci siano processi molto brevi che si concludano con pene severe fino all’espulsione", ha detto il numero uno della Regione al Policlinico San Matteo di Pavia.
Secondo Formigoni è "una barzelletta" la richiesta di dimissioni del vicesindaco De Corato: le aveva chieste il candidato del Pd alle regionali Filippo Penati.
Le violenze di via Padova a Milano sono scoppiate a seguito dell’accoltellamento e dell’uccisione di un giovane egiziano nel corso di una lite con alcuni appartenenti ad una gang sudamericana. Successivamente proprio in via Padova circa 300 nordafricani sono scesi in strada rovesciando automobili e spaccando vetrine, in risposta all’uccisione del giovane. La polizia ha fermato quattro persone, due di 27 e gli altri di19 e 31 anni.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 15 Febbraio 2010
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