Nasce anche a Varese la Federazione della sinistra
Nominato il coordinamento provinciale

«La Federazione – argomenta Giovanni Bonometti – nasce per la necessità di lasciarsi alle spalle gli anni delle scissioni e delle lacerazioni, voltare pagina e iniziare un altro percorso, perché serve una sinistra più forte, che sostituisca i tanti mini partiti. La federazione è una necessità politica in questo paese. Crediamo fermamente che la parola sinistra sia legata prioritariamente ai problemi dei lavoratori, poiché ormai da anni non esiste più una forza politica che decida di rappresentare il mondo del lavoro. Lo stesso Pd ha deciso dalla sua nascita di imbarcare un pezzo di Confindustria, è la riprova che non ha più voluto rappresentare il mondo del lavoro».
Bonometti mette in fila i temi prioritari della politica del nuovo soggetto. «C’è un problema di crisi disastrosa, a Varese stanno finendo le ore di cassa integrazione ordinaria, e con la cassa integrazione straordinaria stanno partendo i licenziamenti. Di fronte a questa situazione crediamo che in parlamento nessuno stiano prioritariamente rappresentando i problemi del lavoro».
La federazione ha eletto un coordinamento di 6 persone, Giovanni Bonometti (segretario provinciale Prc), Alain Peretto (operaio, Rifondazione comunista), Stefano Bernasconi (operaio, Rifondazione comunista), Mauro Ghiselli (operaio, Pdci), Ennio Melandri (pensionato, Pdci), Gianmarco Martignoni (sindacalista Cgil, Lavoro&Solidarietà). Portavoce Ennio Melandri. I portavoce saranno a rotazione fino al primo congresso che si terrà nel dicembre 2010.
Sabato mattina la Federazione presenterà la lista per le elezioni regionali.
In Lombardia, sosterrà il candidato presidente Vittorio Agnoletto. Chi si volesse iscrivere, dovrà rivolgersi ai partiti fondatori, oppure nella sede di via Tazzoli a Varese. Si può essere iscritti anche solo alla federazione, senza entrare in Rifondazione o nei Comunisti italiani.
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