Studenti in visita nel reparto di fisica sanitaria
Gli allievi del linguistico Manzoni e dello scientifico Ferraris visiteranno il reparto del Circolo dove si utilizzano le "alte energie" per la diagnostica
Anche quest’anno l’U.O. Fisica Sanitaria dell’Azienda Ospedaliera “Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi” di Varese ospiterà gli allievi delle classi V dell’Istituto Superiore Statale A. Manzoni (linguistico) e del Liceo Scientifico G. Ferraris, accompagnandoli nella conoscenza dell’attività del servizio in ambito aziendale.
Gli incontri, 4 in aprile e 5 in maggio, hanno lo scopo di illustrare le basi fisiche e tecnologiche dell’utilizzo delle Alte Energie per la diagnostica e la terapia in ambito ospedaliero.
Ogni visita si articolerà in due parti: una lezione d’aula in cui verranno presentati gli strumenti di controllo di qualità abitualmente in uso per rispondere alla normativa e
alla buona pratica richiesta dal regolamento vigente, e una parte più pratica in cui, attraverso la visita alle U.O. di Radioterapia, Fisica Sanitaria e Medicina Nucleare, gli studenti potranno assistere alla dimostrazione di come funzionano le complesse apparecchiature di cui dispongono attraverso esempi dell’impiego sanitario delle alte tecnologie.
L’impegno e la disponibilità profusa in questi incontri, da parte del personale tutto della Fisica Sanitaria, è notevole ma appagato dalla richiesta che si ripete annualmente
da parte del corpo insegnante e dalla soddisfazione dimostrata da parte dai ragazzi coinvolti nelle visite.
Ogni visita si articolerà in due parti: una lezione d’aula in cui verranno presentati gli strumenti di controllo di qualità abitualmente in uso per rispondere alla normativa e
alla buona pratica richiesta dal regolamento vigente, e una parte più pratica in cui, attraverso la visita alle U.O. di Radioterapia, Fisica Sanitaria e Medicina Nucleare, gli studenti potranno assistere alla dimostrazione di come funzionano le complesse apparecchiature di cui dispongono attraverso esempi dell’impiego sanitario delle alte tecnologie.
L’impegno e la disponibilità profusa in questi incontri, da parte del personale tutto della Fisica Sanitaria, è notevole ma appagato dalla richiesta che si ripete annualmente
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