A Morazzone i lavori si fanno a “chilometri zero”

Contro la crisi una piccola stretta protezionistica: gli appalti inferiori a 500mila euro verranno affidati solo ad imprese della provincia di Varese.

La crisi economica morde e l’amministrazione comunale di Morazzone risponde con una piccola Assessore Maurizio Mazzucchelli, il sindaco Matteo Bianchi, il Presidente Ance Alberto Castelli, Il direttore Gianpietro Ghiringhellistretta protezionistica”: gli appalti inferiori a 500mila euro, a Morazzone, verranno affidati solo ad imprese della provincia di Varese.
Un’esplicita volontà politica che mira a favorire e valorizzare le imprese del territorio e che ha ricevuto l’apprezzamento dell’Associazione Nazionale dei Costruttori edili della Provincia di Varese. (nella foto l’assessore al bilancio Maurizio Mazzucchelli, il sindaco Matteo Bianchi, il presidente Alberto Castelli e il direttore Gianpietro Ghiringhelli di Ance).
Dagli arredi alle opere pubbliche che rientrano nel limite di spesa di 500mila euro, l’amministrazione si rivolgerà, a rotazione, a 5 diverse imprese per volta, e tra queste affiderà al più conveniente l’appalto. E fin qui niente di strano.
Con la delibera di giunta datata 20 marzo, però, l’amministrazione guidata da Bianchi esplicita la volontà di affidare i lavori solo ed esclusivamente ad aziende del territorio della provincia di Varese.
Una sorta di gara di appalti a chilometri zero, dove l’amministratore fa fare i lavori ad aziende del territorio, conosciute e soprattutto di cui ci si può fidare.
Si tratta infatti di un dispositivo che «non è contro ma pro», spiega il sindaco Bianchi, «a favore delle imprese varesine e delle loro immense capacità. So per certo che anche la Provincia e altri enti comunali stanno valutando se adottare meccanismi simili per valorizzare le eccellenze del nostro territorio. Del resto il compito di noi politici è soprattutto fare “lobby territoriale”».
Contento della decisione anche il presidente dell’Ance Alberto Castelli che considera l’iniziativa del comune di Morazzone una risposta ad una precisa richiesta dei costruttori, «nei limiti della legge – spiega Castelli – gli enti politici del nostro territorio è giusto che favoriscano le imprese che gli stanno attorno. Bisogna tenere conto che in provincia di Varese tra il 2008 e il 2009 gli appalti affidati sono stati 700 in meno. Inoltre è diminuita l’entità delle opere. in un contesto così è preciso compito della politica aiutare le imprese. senza contare che in tal modo si snelliscono anche le pratiche e i tempi degli appalti».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 09 Aprile 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.