Muore trentottenne: donati i suoi organi
Prelievo multiorgano all'ospedale dove l'equipe medica diretta dal dottor Meazza ha espiantato gli organi che sono stati subito trapiantati a pazienti sofferenti
Domenica 25 aprile, all’ospedale di Saronno è stato effettuato un prelievo multiorgano, il secondo del 2010.
Il paziente era un trentottenne del Saronnese deceduto a seguito di una crisi allergica che ha provocato anossia cerebrale e un’emorragia subaracnoidea.
A seguito del consenso dei familiari, sono stati prelevati cuore, fegato, reni, isole di Langerhans (contenute nel pancreas) e cornee.
L’equipe del North Italian Transplant, contattata dall’ospedale, e gli specialisti del presidio di piazzale Borella – la procedura ha coinvolto direzione medica, neurologia, anestesia e rianimazione, laboratorio analisi, personale delle sale operatorie – sono stati coordinati dal dott. Giosuè Meazza, coordinatore locale dei prelievi di organi e tessuti.
I reni sono stati portati all’ospedale di Varese, il cuore all’ospedale di Bergamo, le isole di Langerhans al San Raffaele, il fegato all’ospedale di Niguarda, le cornee alla Banca degli Occhi di Monza.
Un gesto di grande generosità e altruismo che aiuterà a salvare altre persone e contribuirà a diffondere la cultura della donazione di organi e tessuti.
Pubblicato il
26 Aprile 2010
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