I socialisti appoggiano la richiesta del terzo binario
La sezione cittadina conferma il sostegno al sindaco nella richiesta di sbloccare i fondi. "Più treni significa anche meno inquinamento e migliore qualità di vita"
I Socialisti gallaratesi «condividono le preoccupazioni dell’amministrazione comunale per la decisione miope del governo di non finanziare il potenziamento della tratta ferroviaria che va da Rho a Gallarate». La sezione cittadina del PSI rimarca la necessità di un potenziamento del servizio ferroviario, che non può prescindere dalla realizzazione del terzo binario: «Senza il terzo binario rischiamo la paralisi. Oggi la linea ferroviaria Milano – Gallarate è notoriamente inefficiente, troppo vecchia, congestionata e non regge. Così come sono vecchie le vetture e i locomotori”. Abbiamo una nuova struttura ferroviaria a Milano programmata per sopportare il transito di molti treni in ingresso e in uscita ed una rete ferroviaria nell’hinterland milanese del tutto vecchia e insufficiente. Per evitare l’intasamento delle strade e delle autostrade, per ridurre l’eccessivo inquinamento dell’aria, se si vuole risolvere alla radice il problema della congestione del traffico ferroviario e migliorare il servizio, i Socialisti ritengono indispensabile potenziare e incentivare l’offerta di trasporto pubblico per permettere ai treni di arrivare in orario».
Migliorare il servizio ferroviario è necessario per i pendolai, ma anche, più in generale, per la qualità di vita della città e del territorio: «E’ indispensabile spostare il traffico dalla strada alla rotaia. Bisogna assolutamente favorire il trasporto dei mezzi pubblici per evitare che i cittadini usino l’automobile per raggiungere Milano o il posto di lavoro. La nostra Autolaghi A8 che risale al lontano 1924 non ha soltanto il primato di essere la prima autostrada, ma ha anche quello di essere la più lenta e la più pericolosa d’Italia. Le conseguenze sono evidenti a tutti, penalizzano direttamente la qualità di vita dei cittadini, ne minano la salute con l’inquinamento atmosferico ed acustico, inducono un gravissimo stress psicologico che incrina la serenità dell’automobilista costretto a interminabili code. Spesso nell’area critica Milano, Como e Sempione il Pm10 supera i livelli di allarme». I socialisti si rivolgono al sindaco anche perché si impegni per assicurare «sinergia» tra i diversi livelli di governo, da quello nazionale a quello regionale a quello comunale.
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