Rapina in banca, cliente e dipendente prese come ostaggi
Attimi di terrore questa mattina in una filiale di Novate: i carabinieri disarmano e arrestano due rapinatori che minacciavano le persone prese in ostaggio
La prontezza del direttore di banca e la tempestività dei Carabinieri ha consentito di sventare
in pochi minuti una rapina alla filiale di Novate Milanese della Cassa di Risparmio di Asti: i militari sono intervenuti disarmando i malviventi, che avevano preso in ostaggio un dipendente e un cliente
Intorno alle 12 di venerdì due individui armati di taglierino, uno dei quali travisato con casco,
hanno fatto irruzione all’interno della filiale di via Rimembranze: i malviventi urlano, spintonano clienti e dipendenti, puntano le armi alla gola di un cassiere e di una cliente e si avvicinano alle casse, impossessandosi di circa 7.000 Euro.
Ma il direttore dal suo ufficio sente le urla ed assiste in diretta alla scena attraverso le telecamere a circuito chiuso: subito preme il pulsante e così parte la chiamata per la Stazione Carabinieri di Novate Milanese: all’interno della caserma si trovano solo un Maresciallo ed un militare in borghese, libero dal servizio, che saltano a bordo della prima auto e si portano immediatamente sul posto. Non ci pensano un attimo, pistole in pugno penetrano all’interno.
Si generano momenti di tensione: i due rapinatori prendono in ostaggio una cliente ed una
dipendente; gli puntano i taglierini alla gola. I militari non si perdono d’animo; si scagliano contro i malviventi, li immobilizzano ed ammanettano dopo una violenta colluttazione.
La refurtiva è stata interamente recuperata. I due – M.M., 36 anni, e C.M., 32 anni, entrambi nullafacenti e pluripregiudicati – dovranno rispondere di rapina aggravata in concorso. Le indagini proseguono: si cerca un probabile terzo complice, un palo allontanatosi alla vista dei militari e non si esclude che gli arrestati possano aver commesso analoghi reati nelle
ultime settimane.
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