“Riuscita la mobilitazione della Filt”

Grande consenso e interesse da parte di pendolari e utenti all’importante e riuscita mobilitazione promossa dalla Filt Cgil con il concorso di tutta la Cgil Lombardia. Una diffusa campagna di informazione si è tenuta nella mattinata di oggi, 19 luglio, nelle stazioni ferroviarie e metropolitane dei capoluoghi di Provincia e diversi presidi a Milano tra cui un presidio davanti la sede della RAI.
L’iniziativa denuncia la drammatica prospettiva del trasporto pubblico locale in seguito alla riduzione dei finanziamenti che lo Stato trasferirà alle Regioni, prospettando consistenti tagli ai servizi, forte incremento delle tariffe e pesante riduzione di personale.
Da sempre la Cgil sostiene che quella che il Governo ha presentato è una manovra iniqua e depressiva e che ben altre avrebbero potuto essere le soluzioni da adottare. In particolare i tagli sul sistema del TPL, in una regione densamente abitata e con un traffico già sufficientemente congestionato, causerà una situazione difficilmente sostenibile da un punto di vista ambientale, negativo per la qualità della vita sociale e economica per i cittadini lombardi e non solo per i fruitori dei servizi.
Chiediamo alla Regione di trovare ogni soluzione alternativa ai tagli prospettati e di far ripartire quanto prima la riorganizzazione del sistema dei trasporti già inserita nel Patto di riforma che ad oggi non ha ancora trovato attuazione.
Chiediamo inoltre di non far ricadere sui pendolari e sugli utenti considerevoli incrementi tariffari a maggior ragione in una fase dove la crisi è tutt’altro che superata, tanto più che gli stessi non sarebbero sufficienti a recuperare i tagli ipotizzati e, in ogni caso, non in una situazione dove i miglioramenti ai servizi, pur registrando qualche passo avanti, rimangono ancora lontani.
a cura di Fil Cgil