Soldi al meeting di Rimini? La Lega dice no
L'affondo del capogruppo in consiglio regionale Stefano Galli: "234 mila euro stanno per prendere il volo dal Pirellone per finanziare stand, gadgets e pagine pubblicitarie"
Dopo anni di finanziamenti regionali, quest’anno la Lega Nord dice no al Meeting di Rimini. «Ci sono 234 mila euro che stanno per prendere il volo dal Pirellone – afferma il capogruppo in Consiglio regionale Stefano Galli -. La Presidenza della giunta e gli assessori alla Famiglia e alle Infrastrutture hanno già predisposto tre delibere in cui si vorrebbero spendere i soldi dei cittadini lombardi per finanziare stand, gadgets e pagine pubblicitarie nell’ambito del Meeting di Rimini 2010». Per Galli non è una questione politica o culturale, ma soprattutto economica. «Credo che le risorse dei lombardi andrebbero spese diversamente, soprattutto in tempo di crisi e di ristrettezze alle finanze pubbliche. Siamo ovviamente dalla parte delle Regioni, ma se vogliamo essere pienamente credibili cominciamo a tagliare ogni forma di sprechi».
Rincara la dose il Partito democratico, che però non manca di lanciare una frecciata anche alla Lega. «Nel 2008 e 2009 erano 120mila, nel 2007 180mila e nel 2006 237mila – commenta il capogruppo Luca Gaffuri -. Anche allora la Lega era alleata di Formigoni, ma forse allora il governatore non era così indigesto ai leghisti». E lancia la sfida ai leghisti. «Sfidiamo i rappresentanti della Lega in Giunta a comportarsi di conseguenza rispetto alle affermazioni del loro capogruppo e a far ritirare le delibere in favore del Meeting di Rimini».
Dalla maggioranza per ora Formigoni non risponde, ma una prima dichiarazione arriva dal capogruppo del Popolo della Libertà Paolo Valentini. «Siamo orgogliosi che Regione Lombardia sia presente da anni alla più importante manifestazione culturale, giovanile e non solo d’Europa. È un evento che fa registrare 800mila presenze da tutto il mondo. È un’occasione straordinaria per far conoscere le politiche e le iniziative della Regione, un’occasione che non può essere persa. Molte altre Regioni italiane, Province, Comuni, Governi e Ministeri non l’hanno persa e hanno deciso di essere presenti in modi e con cifre analoghe».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
IlMarty su Un camion in avaria manda in tilt il traffico sulla tangenziale di Varese, automobilisti in coda per ore
Damir Kabilovic su Alessandro Braga presenta a Varese “Verdenero”: un viaggio nelle derive sovraniste
Alessandro Zanzi su Frontale nel Bresciano, muore madre di tre figli, gravemente ferito un 56enne di Varese
Felice su Ciclista aggredito a Monvalle dopo un sorpasso azzardato: “Ho denunciato, chi ha visto mi aiuti"
GianPix su Richiedenti asilo, 1248 accolti nei CAS della provincia: a Varese la metà delle strutture
AF--67 su "L'avventura nell'eccellenza del sistema sanitario lombardo e dell'Asst Valle Olona"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.