Pace romana per Bossi: coda alla vaccinara e polenta

Dopo l'originale SPQR tavola imbandita in piazza a Montecitorio. La polverini gira la polenta e imbocca il senatur

umberto bossi Alla fine è finita se non a tarallucci e vino, almeno a polenta e coda alla vaccinara. Cuochi di Testaccio e di Modena, coda e polenta. Bossi e Alemanno suggellano la pace con un pranzo all’aperto davanti a Montecitorio. Cicoria, coda alla vaccinara, rigatoni e 80 bottiglie di Frascati Doc, l’Italia settentrionale ha portato Parmigiano Reggiano, salame, 200 chili di polenta e Lambrusco a volontà. Presente anche il presidente della Regione Lazio Renata Polverini: a un certo punto dato che Bossi non aveva il piatto con i rigatoni, lo ha imboccato per farglielo assaggiare. Motivo: ricucire lo strappo dopo l’originale interpretazione bossiana del SPQR (tradotto: Senatus Populusque Romanus, in italiano "Il Senato e il popolo romano") diventato Sono Porci Questi Romani.
L’invito è stato porto dal sindaco della Capitale Gianni Alemanno, che ha incontrato il senatore sotto il tendone approntato nella piazza antistante la Camera dei Deputati. Pace fatta dunque, come ha detto lo stesso Bossi che però è tornato sulla questione del gran premio di Roma, con un colorito: “Ca..o corri a Roma un gran premio?

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 06 Ottobre 2010
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