Ustionata sotto il casco, condannati medico e parrucchiera

Ustionata sotto il casco, morì dopo qualche giorno. Il direttore sanitario della casa di riposo di Besano dove alloggiava una donna è stato condannato a un anno e due mesi di reclusione per omicidio colposo. Nel 2005 l’anziana,  83 anni, viveva nella struttura da tempo ma secondo l’accusa fu sostanzialmente dimenticata sotto il casco durante la messa in piega riportando ustioni di terzo e quarto grado. La donna fu curata dalla stessa casa di riposo ma poi trasportata dopo qualche giorno all’ospedale di Varese e successivamente in quello di Gallarate. Morì per una crisi renale. 
Il processo si è celebrato con il rito abbreviato dopo un’inchiesta condotta dal pm Tiziano Masini. E’ stata condannata a un mese e due giorni di reclusione anche la parrucchiera, un’operaia in pensione che andava ad acconciare le degenti nella casa di riposo, e che come titolo aveva solo l’aver seguito un corso per taglio capelli nel lontano 1962. Per lei il gup Cristina Marzagalli ha derubricato il reato in lesioni.

Secondo la difesa della parrucchiera (avvocato Romana Perin) la degente non fu in realtà dimenticata sotto il casco e non segnalò alcun fastidio alla sua assistita; inoltre non vi sarebbe nesso causale tra le ustioni e la morte; da qui la derubricazione del reato in lesioni. Saranno tuttavia le motivazioni a chiarire la decisione del giudice.