Forum sulla sovranità alimentare allo Spazio Scopri Coop di Varese
Quali modelli di sviluppo e sovranità alimentare nell’anno del bicentenario dell’indipendenza dell’America Latina e del cinquantenario della decolonizzazione africana?
In base alla Dichiarazione di Nyéléni del 2007, la sovranità alimentare è il diritto dei popoli a un’alimentazione sana, nel rispetto delle culture, prodotta attraverso metodi di produzione sostenibili e rispettosi dell’ambiente; il diritto a definire i propri sistemi agricoli e alimentari. La sovranità alimentare mette le esigenze di produttori, distributori e consumatori al centro dei sistemi e delle politiche alimentari, difendendo gli interessi delle future generazioni.
La sovranità alimentare è un principio universale che ovunque può e deve essere applicato, ma ovunque viene messo in discussione. La ricerca di un’agricoltura più appropriata e sostenibile permetterebbe alle comunità locali, ovunque nel mondo, di organizzarsi e adottare un controllo diretto e propositivo sulle risorse.
In un anno simbolico per le ricorrenze del bicentenario di indipendenza di molti paesi latinoamericani e del cinquantenario della decolonizzazione di molti paesi africani, CAST, Centro per un Appropriato Sviluppo Tecnologico, ONG di Laveno Mombello che da oltre 30 anni è attiva al fianco delle popolazioni del Sud del mondo per innescare processi di sviluppo locale, promuove un evento di riflessione su modelli di sviluppo e sovranità alimentare. Il Forum “Sovranità alimentare e autodeterminazione dei popoli” si terrà giovedì 4 novembre presso lo Spazio ScopriCoop di via Daverio 44 a Varese, all’interno di Un posto nel mondo – percorsi di cinema e documentazione sociale.
Il dibattito sarà moderato da Vittorio Rinaldi, antropologo, esperto di cooperazione internazionale e commercio equo e solidale, autore del libro “Anatomia della fame” Ed. Altreconomia. Testimonianze dirette dall’America Latina e dall’Africa verranno da Melchor Lima, presidente della Confederazione Contadina del Perù (CCP), organizzazione contadina indigena che promuove lo sviluppo dell’agricoltura familiare sulla Sierra e da Daniela Faiferri, vice presidente della cooperativa Pandora, responsabile del progetto “Donne per le donne” in Burkina Faso sostenuto da Coop.
Le immagini di brevi documentari, alternate agli interventi, aiuteranno a entrare nelle realtà dei paesi di cui si parla, come “Paropata, terra di patate” (Alex Córdoba, Perù, 2009, 10’), documentario poetico e tenero sul progetto di una scuola andina di conservazione della cultura locale attraverso la coltivazione di varietà native di patate. Durante il Forum saranno presenti banchetti con le informazioni sui progetti di sovranità alimentare di Cast, Yacouba, Manitese.
L’organizzazione dell’evento, e di altre serate di video e dibattiti all’interno di Un posto nel mondo, è curata dal CAST nell’ambito del progetto “Educazione rurale tra cittadinanza attiva globale e sovranità alimentare”, promosso da Volontari nel Mondo – FOCSIV con il contributo della Commissione Europea. Il progetto vuole favorire una comprensione comune delle problematiche globali relative alla sovranità alimentare, alimentando esperienze capaci di confrontarsi, crescere ed affermarsi a livello locale, nazionale, internazionale, fra nord e sud del mondo.
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