Le interrogazioni inevase? Finiscono nel cestino tritarifiuti

Attriti e scintille in Comune a Varese tra Giunta e Consiglio comunale. L’oggetto del contendere, o meglio gli oggetti, sono le decine di interrogazioni cui l’assessore ai Lavori pubblici Gladiseo Zagatto (nella foto il primo da destra), non avrebbe risposto e che per ammissione dello stesso, sono finite nel cestino tritarifiuti, perché l’assessore leghista le ritiene una perdita di tempo, per lui, per gli uffici e uno spreco di denaro pubblico.

Ma cosa sono queste interrogazioni? Sono domande rivolte al sindaco, a un singolo assessore o alla Giunta per conoscere quali siano i motivi dell’operato dell’amministrazione o i suoi intendimenti su un determinato argomento. La risposta scritta all’interrogazione deve essere data entro 30 giorni dalla presentazione.

La questione delle interrogazioni inevase era già stata sollevata durante l’ultimo consiglio comunale dal consigliere PD Fabrizio Mirabelli che ha anche scritto al Prefetto per sollecitare l’assessore a compiere al più presto il suo dovere.

A questo punto è il Presidente del Consiglio Comunale Mauro Morello ad intervenire sulla questione rilasciando una propria nota che riportiamo integralmente:
“Il Presidente del Consiglio Comunale ha più volte sollecitato, sia tramite lettere che comunicazioni alla Giunta, Sindaco ed Assessori al rispetto della norma regolamentare che prevede la risposta scritta alle interrogazioni proposte dai consiglieri comunali nel termine di trenta giorni dalla loro presentazione. Purtroppo la posizione assunta in proposito da parte di un componente della Giunta Comunale ha provocato la segnalazione di un consigliere comunale alla locale Prefettura. Nel ribadire la necessità che l’intera Giunta debba prestare più puntuale rispetto e dovuta attenzione ad una precisa norma regolamentare, mi corre l’obbligo di evidenziare le inopportune dichiarazioni rilasciate dall’Assessore Zagatto ad un quotidiano locale. Ritengo che tali dichiarazioni risultino lesive nei confronti dell’intero Consiglio Comunale (con il Sindaco organo elettivo a dispetto della carica assessorile che ha ruolo esecutivo per delega) che svolge il ruolo di controllo ed indirizzo sull’azione amministrativa dell’intero ente territoriale, in rappresentanza dei cittadini di Varese. Si sollecita pertanto l’Assessore Zagatto ad adempiere al proprio dovere istituzionale ed a rettificare le dichiarazioni apparse sul quotidiano locale al fine di ripristinare il corretto rapporto tra Assessorati e Consiglio Comunale”.