Marco Lecci batte il record di Aldo Montano

Marco Lecci batte nettamente Aldo Montano. Non su una pedana, per il momento, ma il 14enne di Cantello che tira di sciabola per la "Varesina" ha appena strappato all’olimpinico livornese un record italiano che resisteva da parecchi anni.
Lecci infatti è stato convocato per la prossima tappa di Coppa del Mondo che si disputerà a Sosnowiec in Polonia domenica prossima, 21 novembre: mai nessun azzurro aveva ottenuto una chiamata in un’età così "verde" (14 anni e 4 mesi) visto che il record apparteneva proprio a Montano che partecipò alla prima gara di coppa a 15 anni compiuti.
Per il giovanissimo varesino dunque questa è l’ennesima tappa bruciata in una carriera già di tutto rispetto: negli ultimi dodici mesi l’allievo del maestro Antonio Pagano ha fatto incetta di risultati, vincendo una serie di prove nazionali e piazzandosi anche nelle maggiori competizioni internazionali. Tra le altre ricordiamo il titolo allievi di sciabola (nella foto sopra) conquistato a Rimini (e il terzo posto nella categoria open), la vittoria nel Città di Monza, quella nella prova nazionale di Imola, i due successi (allievi e cadetti) nel "Città di Varese", i terzi posti a Lucerna e Sofia.
Il "Conte Max" (questo il suo soprannome) ha anche preso parte alle celebrazioni per il cinquantenario delle Olimpiadi di Roma, partecipando alla staffetta di scherma allestita in Piazza Navona (foto a lato) dove ha avuto modo di mettersi in mostra, vincendo i propri assalti e conquistando così l’attenzione di appassionati e addetti ai lavori.
Ora Lecci – che è anche tra i giovani atleti del Varesotto selezionati per ricevere il premio "Anni Verdi" del Panathlon – si appresta a partire per la Polonia agli ordini dei maestri Tommaso Dentico e Fabio Di Lauro. Prima però parteciperà, giovedì 18, a una conferenza stampa contro la violenza sulle donne convocata a Villa Recalcati, nel nuovo ruolo di testimonial della Provincia.