Al Twiggy una serata con i Lower Dens

L'appuntamento è per giovedì 9 dicembre, alle 22.30 con la folksinger Jana Hunter e i suoi musicisti. In apertura i varesini Encode

Appuntamento con "Lower Dens" e la cantante texana Jana Huter al Twiggy Club, giovedì 9 dicembre, ore 22:30. In apertura la band varesina Encode (ingresso riservato ai tesserati dell’Associazione Culturale Grandangolo, sottoscrizione € 8).

Jana Hunter è una folksinger del profondo Texas che, da circa una decina d’anni, si barcamena tra misconosciute band (certi Matty & Mossy) e registrazioni casalinghe (due e quattro piste, dove e quando può). Autrice di un folk scarno e rurale, non poteva non attrarre l’attenzione di Devendra Banhart, che subito si è proposto come suo mecenate, prima con la selezione della compilation Golden Apples Of The Sun (Bastet, 2004) per il magazine Arthur e poi con lo split per l’etichetta Troubleman Unlimited (2005). Con un simile background non sorprende che il suo debutto, Blank Unstaring Heirs Of Doom (2005), sia firmato Gnomonsong, ovvero l’etichetta discografica fondata da Devendra e da Andy Cabic dei Vetiver.
Successivamente Jana Hunter condivide un EP proprio con Devendra Banhart e collabora, tra gli altri, con Castanets, Indian Jewelry e Cocorosie. I Lower Dens nascono nel 2009 quando Jana Hunter, trasferitasi nel frattempo a Baltimora, decide di mettere su una band a tempo pieno. I Lower Dens trascorrono il resto dell’anno scrivendo l’album "Twin-Hand Movement", registrato da Chris Freeland (ex batterista degli Oxes), mixato da Chris Coady (già al lavoro con i Beach House) e pubblicato dalla Gnomonsong nel 2010.
Questo progetto segna il ritorno di Jana Hunter. La sua ultima comunicazione dal suo antro texano, in cui ha composto i suoi dischi solisti di stregonerie freak-folk, era datata 2007. Pur nell’appeal immutato della sua voce ruvida, che suggerisce qui un sabba urbano di movenze e rituali sfuggenti, indecifrabili, il cambio di riferimenti appare chiaro fin dalle prime battute – i primi Cure o gli Echo & The Bunnymen riappariranno per tutto il disco. Spettri dark-wave volteggiano così, spaesati, nell’atmosfera rarefatta del presente. "Twin Hand Movement", molto apprezzato da Pitchfork, è un album tagliente ed ipnotico, che si muove tra atmosfere new wave e shoegaze.

In apertura i varesini Encode. Non ci sono etichette, generi particolari che inquadrino il suono degli Encode. Basta ascoltarli semplicemente. E’ rock. Moderno rock del terzo millennio dove confluiscono il blues come il post-punk, strascichi di psichedelica anni ’60 e reiterazioni post. Lo scarto tra melodia e dissonanza è gioco interessante, viene innescato con acume, esposto con disinteresse nelle pieghe più pensate del loro lavoro. Gli Encode presenteranno in esclusiva dal vivo i brani che faranno parte del loro nuovo album, "Core", in uscita per Ghost Records (stessa etichetta che pubblicò l’album d’esordio della band "Singing Through Telescope nel 2003) ad aprile 2011.
Il titolo "Core" può essere letto in inglese, e quindi "nucleo, nocciolo, centro", perchè con questo disco gli Encode hanno cercato di lasciarsi indietro tutto il superfluo e di puntare all’origine della loro musica, che è la psichedelia e il post rock. Ma può essere letto anche in italiano, o meglio romanesco, cioè "Cuore", sincerità assoluta nella proposta, nessun filtro e nessuna limitazione, solo la musica della band esattamente come la band vuole farla. Infine è una musica corale.
Il disco è stato registrato alla Sauna da Andrea Cajelli e Marco Sessa (rispettivamente batterista e tastierista degli Encode) e proprio per seguire l’intento di proporre la musica nuda e cruda del gruppo non sono stati aggiunti strumenti oltre a quelli che il gruppo è in grado di suonare dal vivo. Per il mixaggio è stato chiamato Giulio Favero, che aveva già lavorato per gli Encode nel 2006 in occasione della registrazione dell’EP "My Shadow Is Taller Than Me".

Twiggy Club Via De Cristoforis, 5 – 21100 Varese
Tel: 0332 1967097
e-mail: twiggy.club@gmail.com

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 07 Dicembre 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.