Rapinato, colpisce gli aggressori con l’ombrello: denunciato

Tre ragazzi hanno fermato due nordafricani in via Milano: uno dei due si è difeso con una "arma impropria", poi brandendo un coltello. Per tutti, una denuncia per rissa

Ha reagito ad una rapina e ora si ritrova denunciato: è successo nella notte tra lunedì e martedì in viale Milano:  tre ragazzi – due peruviani ed un ecuadoregno di età compresa fra i 17 e 22 anni -, ubriachi, hanno tentato di rubare del denaro a due cittadini tunisini  che stavano rientrando nella loro casa. Una delle due vittime del tentativo di furto, un quarantanovenne, ha reagito colpendo gli aggressori con un ombrello, procurando loro delle lesioni giudicate guaribili in alcuni giorni; successivamente lo stesso è salito nella propria abitazione, ha recuperato un coltello ed è sceso in strada per minacciare i tre ragazzi e allontanarli.

Gli agenti della Polizia di Stato intervenuti hanno identificato e denunciato tutte e cinque le persone coinvolte per rissa. Il tunisino armato di ombrello e coltello è stato denunciato anche per lesioni personali, mentre il secondo nordafricano perchè privo di documenti per l’identificazione.
 
 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 07 Dicembre 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.