Alemao e Pinto, segnali positivi

Nel pomeriggio di mercoledì 2 febbraio, sul campo in sintetico del centro sportivo di Gavirate, il Varese ha testato la propria condizione affrontando in amichevole i propri Allievi Nazionali, guidati da Gianluca Antonelli.

Per Beppe Sannino è stata l’occasione, seppur in partitella, di vedere all’opera i due nuovi arrivati Sebastian Pinto e Alemao, che si sono messi subito in luce firmando una doppietta a testa.

Con Concas, Nadarevic e Neto a parte, impegnati con il preparatore atletico Panzarasa, nel primo dei tre tempi in cui si è divisa la partitella, il mister biancorosso ha provato qualche esperimento, mettendo Corti laterale destro in difesa e davanti a lui, come ala, il bomber della squadra Primavera De Luca. In attacco la coppia Tripoli-Pinto. Durante la prima frazione di gioco hanno gonfiato la rete di Moreau, prestato agli Allievi per l’occasione, Carrozza, Tripoli e due volte “El Tanque”. Nella ripresa Sannino ha schierato in difesa, da destra a sinistra, Pisano, Pesoli, Dos Santos e Armenise, a centrocampo i centrali erano Corti e Correa con Zecchin e Carrozza sulle fasce; attacco formato da Alemao ed Ebagua. Il parziale si è chiuso sul 3-1 con le reti di Dos Santos, Alemao e Zecchin.

Nell’ultimo parziale in difesa Pugliese ha preso il posto di Armenise, Frara quello di Correa a centrocampo e Tripoli ha lasciato un po’ di riposo a Carrozza, apparso per distacco il giocatore più in forma dell’intera rosa con scatti, dribbling e assist al bacio per i propri compagni.

Gli ultimi due gol di giornata li hanno messi a segno Alemao e Dos Santos per il 9-1 conclusivo.

I due ultimi innesti in biancorossi hanno mostrato un buon feeling con il gol, ma caratteristiche e indole calcistica differente. Sebastian Pinto ha forza fisica, non a caso viene chiamato “El Tanque”, il carro armato, buon gioco da riferimento offensivo e sembra voler spaccare la porta ogni volta che tenta la via dei pali. Alemao è più rifinitore; gli piace il tocco elegante, tenere la palla tra i piedi e puntare l’uomo, anche se ogni tanto non segue l’azione come richiesto ad un attaccante puro. In vista di sabato, con Neto Pereira sicuramente out, al fianco di Ebagua dovrebbe trovarsi meglio il giovane brasiliano, mentre il cileno corre il pericolo di fare lo stesso gioco del nigeriano, pestandosi i piedi a vicenda. Non resta che aspettare in trepidante attesa la gara con l’Albinoleffe per vederli all’opera dal vivo, sicuri che Sannino scelga l’opzione migliore.