L’Associazione Arcobaleno ed Avis si incontrano

Sabato 12 febbraio c’èstato l’incontro tra due associazioni che svolgono la loro attività a Uboldo: l’Avis e l’Arcobaleno. Alla presenza di una ventina di “studenti” dell’associazione Arcobaleno, l’Avis cittadina ha avuto l’occasione per promuovere e diffondere il gesto universale del dono di sangue a cittadini provenienti da oltre 10 paesi.

«Si è voluto sottolineare che molto occorre fare per agevolare l’integrazione, quale un lavoro regolare – spiegano dall’Avis -, un alloggio idoneo in un contesto urbano che superi l’isolamento, una ricongiunzione familiare, ma è soprattutto la capacità linguistica e il miglioramento delle qualifiche d’istruzione che permette di demolire la barriera dell’inserimento in una comunità. Grazie quindi ai volontari dell’associazione Arcobaleno che mettono a disposizione tempo e capacità a favore di queste persone. Nel contempo si è voluto trasmettere i principi solidali ad un’attenta platea eterogenea, significando che l’Avis e nell’Avis non vi è discriminazione di razza, sesso, religione, lingua, nazionalità, ideologia politica, esclusa qualsiasi fine di lucro e si persegue finalità di solidarietà umana; far parte dell’Avis può essere una via per un’integrazione totale, di sentirsi partecipi ed un senso profondo di appartenenza al tessuto della comunità».

«È stato bello constatare come vi sia un filo comune che le collega. Il tratto comune è la solidarietà – spiegano gli alunni e gli insegnanti dell’Arcobaleno-: AVIS si occupa di alleviare la sofferenza con la donazione gratuita e anonima del sangue e per la salute dei cittadini che dovessero averne bisogno. Arcobaleno invece si fa carico di insegnare l’italiano a molti nostri concittadini che vengono dai paesi più diversi. È molto importante per loro comunicare tramite la scrittura e la parola per una maggiore comprensione della nostra cultura delle leggi e delle nostre usanze. Il tutto senza forzature e senza alcuna omologazione. Scopo principale di Arcobaleno è quello del rispetto tra le persone e una piena integrazione e collaborazione tra cittadini. Vogliamo ringraziare l’ AVIS per averci aiutato a potenziare la nostra biblioteca , arricchendola di testi e letture facilitate, e migliorare e potenziare i nostri supporti didattici. Assieme ai nostri alunni ribadiamo gratitudine per questo gesto formulando l’auspicio che questi nuovi cittadini possano a loro volta sostenere l’ AVIS».