La Sindrome di Down e l’importanza del lavoro
Secondo convegno nazionale dedicata interamente alle persone con sindrome di down. Sessanta esperti si confronteranno sulle occasioni di occupazione e i vantaggi che comporta a livello di integrazione
Il lavoro nobilita e integra. Anche le persone con la Sindrome di Down. È partendo da questa considerazione che è stato pensato e organizzato il II Convegno Nazionale dedicato alla persona affetta da questa anomalia dei cromosomi.
Regista della tre giorni ( dal 23 al 25 marzo), che si svolgerà nell’aula magna di via Ravasi dell’Università dell’Insubria, è la dottoressa Giovanna Brebbia dell’Azienda ospedaliera di Varese.
Sessanta specialisti del settore medico, psicologico, sociale, scolastico, giuridico economico e artistico affronteranno le tante tematiche relative al convegno: dal lavoro come realizzazione sociale, alle aspettative di vita nella Sindrome di Down, allo sviluppo delle potenzialità grazie a un buon inserimento, alle esperienze di vita quotidiana di genitori e di lavoratori affetti da mongolismo. Grande attenzione verrà attribuita ai concetti filosofici e religiosi che si legano sia al mondo del lavoro sia alla diversità, ma verranno trattati anche temi storici e argomenti di storia dell’arte. Non mancherà il contributo del mondo della scuola con storie e prospettive nella formazione di soggetti con la Sindrome di Down. Ogni contributo parte da una ricerca scientifica sulle opportunità di inserimento che la nostra società offre a giovani e adulti con Sindrome di Down, mettendo in luce le ricadute positive sia sull’integrazione sia sull’autonomia.
Il convegno vede il coinvolgimento di molte istituzioni: dall provincia al Comune di Varese, all’Asl all’Ufficio scolastico provinciale, all’Università dell’Insubria e all’Azienda ospedaliera di Varese.
Parallelamento al lavoro scientifico, sono stati realizzati lavori multimediali: una mostra fotografica realizzata da Carlo Meazza e allestita dall’architetto Jacopo Pavesi che riprende ragazzi down in momenti di lavoro. Il laboratorio multimediale dell’Università dell’Insubria ha realizzato un documentario raccontando esperienze lavorative di persone con la sindrome. Ad aprire i lavori, mercoledì 23 marzo, sarà il Liceo civico musicale "Riccardo Malimpiero" di Varese diretto dal dottor Aceti
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.