La Yamamay vince e torna in alta quota
Le bustocche si impongono per 3-1 sulla Rebecchi; black out nel secondo set, brividi finali ma Havlickova chiude. Crisanti protagonista con 6 muri
Una serata di festa per la Yamamay: in un colpo solo le bustocche tornano alla vittoria, “riconquistano” gli applausi del pubblico e si riportano nel gruppo di vetta del campionato (meno 4 dalla nuova capolista Bergamo). Il trend positivo iniziato contro la Scavolini prosegue in casa, anche se non mancano i momenti di black out: dopo aver dominato due set ed essersi lasciata inaspettatamente travolgere nel terzo, la squadra di Parisi rischia grosso nel quarto, facendosi rimontare dal 18-12 al 23-22 e chiudendo grazie anche a un errore piacentino in battuta. Positiva la prestazione di Havlickova (21 punti con il 41% in attacco), molto bene anche il servizio con 7 ace. Il fondamentale più importante è stato però il muro: ben 15 quelli messi a segno, 6 dei quali ad opera di Crisanti. Adesso per le farfalle solo qualche ora di riposo: si torna in campo già mercoledì per l’andata dei quarti di finale di Coppa Italia contro Urbino.
LA PARTITA – Entrambe le squadre al via con i sestetti della giornata precedente: Kim in regia per la Yamamay mentre Chiappafreddo sceglie Scarabelli e Tirozzi in banda. La Yamamay punta subito a sfruttare il “mismatch” tra il miglior servizio e la peggior ricezione del campionato, e comincia alla grande: 6-1 con tre muri, due dei quali di Crisanti. Inevitabile il time out, che dà una scossa alle ospiti ma non basta a invertire il trend: “doppia” di Dall’Igna per l’8-4. Havlickova firma il 10-5 con un gran diagonale, poi allunga sul 12-6 e trova un angolo impossibile per il pallone del 16-9. Piacenza sbaglia troppo, la Yamamay nulla (nessun errore in attacco nel set) e il parziale, impreziosito anche da un doppio ace di Meijners, si chiude sul 25-15 con un altro punto della solita Havlickova. Il copione non sembra cambiare nel secondo set: protagoniste Crisanti e Meijners con 3 muri e due ace. Piacenza, però, a sua volta si fa più incisiva in battuta e non si lascia staccare: 7-6, 8-8. Dal 9-8, sul turno di battuta di Nicolini, arriva un parziale di 0-7 che costringe Parisi a giocarsi i due time out. Dentro Serena, ma due clamorosi errori difensivi regalano l’11-18 alle ospiti; la Yamamay accorcia le distanze con Havelkova e poi con un gran muro di Campanari (16-19), e si riporta a meno due con Havlickova che ferma Tirozzi. Dopo il time out ospite, però, la Rebecchi torna avanti 18-23 (errore di Aneta) e Nicolini si procura quattro set point: Campanari annulla il primo, sul secondo Scarabelli non sbaglia ed è 21-25. La Yamamay, per fortuna, sembra riprendersi in fretta e nel terzo set si porta subito 7-3 con tre punti consecutivi di Meijners; poi ad aiutare le bustocche arriva anche Tirozzi che sbaglia per il 12-5. Un ace di Havelkova fa volare le farfalle sul 16-7, è totale il dominio delle padrone di casa (19-8) che si portano sul 22-13 con Meijners e chiudono con due attacchi di Havelkova e un errore di Nicolini.
IL QUARTO SET – Si riparte con Floortje Meijners ancora in grande spolvero: due attacchi e un muro per il 4-1 iniziale. Havelkova è implacabile per l’8-4 e poi travolge Mazzocchi con la battuta dell’11-6. Dall’Ora sbaglia la battuta e ancora Helena, in crescendo nel finale di gara, mette a segno il punto del 17-11. Tre errori consecutivi in attacco creano qualche apprensione a Parisi (18-15) ma Campanari e Crisanti riportano subito la Yamamay a più 5. Piacenza non si arrende e Tirozzi firma il 21-18, poi Nicolini mura Havlickova per il 22-20. La centrale piacentina si ripete anche su Havelkova per il 23-22, ma per fortuna Brussa sbaglia la battuta regalando due match point: ancora Nicolini annulla il primo, poi Havlickova attacca sulle mani del muro e la palla finisce fuori per il 25-23.
LE INTERVISTE – Sorridente Lucia Crisanti a fine gara: “Buona prestazione da parte di tutta la squadra, ci serviva proprio per il morale. L’atteggiamento è stato quello giusto, ci era mancato nelle gare che abbiamo perso e Carlo ha insistito molto su questo aspetto. Il secondo set? Grandi meriti a Piacenza che ha difeso bene, noi abbiamo commesso troppi errori, ma siamo state brave a ripartire subito nel terzo”. Meno entusiasta Carlo Parisi: “Era importante cambiare qualcosa nell’approccio e le ragazze se ne sono rese conto: la chiave è riuscire a trasformare il gruppo in una squadra. Purtroppo siamo ancora troppo altalenanti, e questo ci condiziona. Dobbiamo cercare di commettere meno errori e avere più pazienza: siamo una squadra che tocca molto a muro e in difesa, dobbiamo sfruttare questo aspetto e continuare a giocare anche quando non mettiamo giù il primo attacco, senza accelerare e forzare il ritmo”. Particolare attenzione su Havlickova: “Dipendiamo molto dalle sue percentuali d’attacco – dice Parisi – noi lo sappiamo bene, anche lei dovrebbe rendersene conto e cercare di gestire meglio i suoi momenti di difficoltà. Un errore ci può stare, per lei a volte pesa troppo”. Non può essere soddisfatta invece l’ex di turno Stefania Dall’Igna: “Ci hanno massacrato in ricezione, siamo andate molto in difficoltà su palla alta e questa volta non siamo riuscite a sopperire con la grinta. C’è da dire che è sempre difficile giocare al PalaYamamay”. Condivide pienamente l’analisi il tecnico ospite Mauro Chiappafreddo: “Abbiamo fatto abbastanza bene in difesa, ma poi in contrattacco siamo stati molto meno brillanti del solito, forse abbiamo rischiato troppo o cercato colpi troppo difficili. La Yamamay comunque è una squadra molto solida, difende bene e ha attaccanti di notevole forza fisica, fermarle è difficile”.
Yamamay Busto Arsizio-Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 3-1 (25-15, 21-25, 25-14, 25-23)
Busto: Carocci (L), Havlickova 21, Spirito ne, Valeriano, Kim 1, Marcon, Bauer ne, Meijners 20, Campanari 8, Serena 1, Crisanti 13, Havelkova 12. All. Parisi.
Piacenza: Tanturli ne, Mazzocchi (L), Dall’Ora 7, Dall’Igna 1, Nicolini 14, Catena ne, Scarabelli 13, Beier, Kajalina, Tirozzi 10, Brussa 12. All. Chiappafreddo.
Arbitri: Francesco Puletti e Umberto Ravallese.
Note: Spettatori 2934. Busto: battute vincenti 7, battute sbagliate 6, attacco 39%, ricezione 76%-47%, muri 15, errori 20. Piacenza: battute vincenti 1, battute sbagliate 6, attacco 32%, ricezione 74%-55%, muri 10, errori 20.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Giudici su Polo logistico di Olgiate Olona, il sindaco Montano rassicura: "Non creerà problemi ambientali"
tremaghi su Varese rende omaggio al fotografo Giorgio Casali
Felice su Come sarà lo sciopero dei trasporti di lunedì 22 settembre
ccerfo su Decidere bene nell’era del rumore. Da New York a Varese: che cosa impariamo dalla vita (compressa) dei leader
lucausa744 su Duemila sacchi di rifiuti abbandonati in un anno, il sindaco di Brenta Ballardin: “Con la nuova legge stop all’impunità”
Nabanita Das su Una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Fisica per il Liceo Scientifico
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.