Sel si presenta e appoggia il candidato del Pd
Prima assemblea pubblica per la neonata lista di Sinistra Ecologia e Libertà, capolista è Eleonora Martinelli

Ambiente, partecipazione e rinnovamento, nella loro dimensione locale, sono stati i punti affrontati durante l’incontro. Stop al consumo di suolo e efficienza energetica degli edifici quale condizione imprescindibile per le nuove costruzioni o per il già esistente che viene ristrutturato. Indipendenza energetica degli edifici pubblici, mediante l’utilizzazione delle rinnovabili.
Rifiuti – Passare dalla “tassa” alla “tariffa” mediante incentivi economici ai soggetti virtuosi (cittadini, azinede locali, GDO) che aumentano o realizzano una buona percentuale di differenziata, in un’ottica di riduzione della parte non riciclabile, cercando un accordo con l’azienda opera la raccolta dei rifiuti a Malnate.
Cultura e partecipazione- Riportare, anche fisicamente, la cultura e i centri di aggregazione al centro della città, operando la ricollocazione della biblioteca di Malnate, spostata dalla precedente amministrazione in uno spazio, che oltre ad essere insufficiente è inadatto e periferico. Dotare questo “luogo della cultura” (una biblioteca-giocoteca-salastudio) di spazi adatti, piacevoli e fruibili da tutti.
Volgiamo realizzare, attraverso l’implementazione del sito comunale, di una piattaforma on line dove i cittadini e gli studenti possano, come avviene nelle Banche del Tempo, domandare e offrire cultura e conoscenze. Una sorta di luogo “del baratto” dove i ragazzi, e non solo, possano offrire e domandare Conoscenze e Abilità, aiutandosi nello studio. (p.e. “tizio chiede a caio un’ora di ripetizione di economia, dove ha qualche difficoltà, offre in cambio un’ora di ripetizioni di diritto amministrativo, in cui è ben preparato)
Nidi in famiglia – Una mamma (o, perchè no, un papà), dopo aver seguito dei corsi professionali istituiti dal Comune, accudisce ed educa bambini da 0 a massimo 6 anni presso la propria abitazione, normalmente insieme ai suoi bambini. Orari flessibili, perché concordati tra la mamma che affida il bambino e chi lo accudisce ed il costo contenuto rispetto ad un asilo tradizionale. Il Nido in famiglia è il punto d’incontro tra donne che vogliono tornare a lavorare dopo la maternità: chi sceglie di affidare i propri bambini per tornare al suo lavoro e chi un lavoro se lo crea, accudendo i bambini in casa insieme ai propri.
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