Furia ricordato durante il Gran Prix di Volo a Vela

Una serata per ricordare tre grandi personaggi della meteorologia e del Volo a Vela: Salvatore Furia, Plinio Rovesti e Piero Scioli. È avvenuto nell’incontro che si è svolto a Villa Recalcati martedì sera, organizzato all’interno degli eventi in programma per il Gran Prix di Volo a Vela che si sta svolgendo in questi giorni a Calcinate del Pesce, una competizione internazionale colpita purtroppo dal maltempo.
E proprio di clima che cambia si è parlato durante la serata a Villa Recalcati. Il tutto preceduto da degli omaggi, delle targhe alla memoria, realizzate per l’occasione e dedicate ai tre personaggi, di cui è stato tracciato un profilo da esperti di ogni settore. A ricordare Salvatore Furia, fondatore del Centro geofisico prealpino e scomparso l’anno scorso, è stato Paolo Valisa; una biografia di Plinio Rovesti, pioniere del volo a vela e meteorologo dell’aeronautica militare, è stata affrontata dal colonnello dell’aeronautica militare Guido Guidi; mentre Piero Scioli, meteorologo di Castellanza, è stato ricordato da Luigi Mariani, docente di Agrometeorologia dell’Università di Milano.
Le targhe in memoria sono state consegnate dal Presidente dell’ACAO, Giorgio Nidoli, ai figli dei tre grandi meteorologi. La targa dedicata a Furia è stata ritirata dal figlio Massimo. La serata è poi proseguita con il dibattito sui cambi climatici in atto, sull’evoluzione di ghiacciai e calotte polari, sul ruolo dei gas serra e degli aerosol atmosferici e sulla validità e limiti dei modelli matematici dell’atmosfera grazie agli interventi del ricercatore  del JRC Jean Philippe Putaud e del Col. Guido Guidi che hanno sollecitato numerose domande del pubblico.