In Consiglio la nomina delle commissioni e la condanna di Cesare Battisti
Martedì 28 giugno torna a riunirsi l'assemblea civica: si devono indicare i nomi delle singole commissioni. Ma all'ordine del giorno c'è anche il caso diplomatico con il Brasile
Dopo l’esordio di metà giugno, martedì 28 giugno il Consiglio Comunale di Gallarate torna a riunirsi: parte della seduta sarà dedicata alla formazione delle nuove commissioni, cioè degli organi che si occupano di materie specifiche, facendo lavoro "preparatorio" per gli atti che passano poi in consiglio. Devono essere rinnovate anche due commissioni comunali speciali: la commissione di vigilanza e quella che sovrintende alle giurie popolari.
Accanto a questo passaggio molto istituzionale, c’è anche un punto più "politico" all’ordine del giorno: si tratta della mozione sul caso Cesare Battisti presentata da Giuseppe De Bernardi Martignoni (PdL, nella foto). Il documento presentato prende le mosse dalle ultime vicende relative a Battisti, rapinatore che si macchiò di omicidi, ammantandosi di aurea ideologica e presentandosi come combattente rivoluzionario: si esprime "totale dissenso" per la sentenza della corte brasiliana che ha negato l’estradizione verso l’Italia, considerata "uno schiaffo alla legalità e alla giustizia". La stessa mozione impegna anche la Giunta e il Consiglio di mobilitarsi con azioni di sensibilizzazione e a sostenere "forti pressioni" verso il Brasile, "con eventuali azioni di revisione" di accordi commerciali con il Paese sudamericano.
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