Recalcati: “Pensiamo ai due acquisti da quintetto”

Per un Davide Reati che arriva, c’è un Carlo Recalcati che ritorna. Il tecnico della Cimberio, abbronzato dal sole calabrese, è rientrato dopo aver tenuto un camp per giovani (questo il motivo del colorito di stagione) ed è giunto al PalaWhirlpool per stringere la mano al nuovo giocatore che sarà a sua disposizione dal prossimo agosto.
«Davide avrà le sue chances – spiega Recalcati – partirà alle spalle dei due americani (i "tasselli mancanti" della Cimberio, fino a qui ndr) e gli daremo la possibilità di stare in campo in Serie A. Tra l’altro, allo stato attuale delle cose, è l’unico nostro italiano in quei ruoli: la trattativa per Ganeto in questo momento mi sembra si sia un po’ raffreddata, quindi Reati potrà dimostrare il suo valore».
I temi caldi del mercato però sono altri: il mancato arrivo di Drake Diener ha rimesso Varese sulle tracce di due giocatori e Recalcati è ben conscio del passo indietro: «La brutta sorpresa riguardo Diener mi ha raggiunto mentre ero in Calabria e di sicuro è stata una vicenda che ci ha fatto perdere tempo. Ora ovviamente dobbiamo cercare due giocatori con caratteristiche differenti che possano però completarsi nel modo di stare in campo. Se li troviamo "in contemporanea" meglio, altrimenti seguiremo la stessa modalità seguita con Diener: qualora il mercato ci offrisse una buona occasione la prenderemmo, cercando poi un secondo giocatore con le caratteristiche che ci servono».
Ancora una volta però, pare chiusa la porta a un ritorno di Phil Goss: «Vorremmo un giocatore diverso, come lo sarebbe Diener. Io credo che una squadra che vuole progredire rispetto all’anno precedente debba fare rinunce anche importanti: l’immobilismo di solito non paga, quindi cerchiamo una strada differente per fare un passo avanti. Il tempo dirà se la nostra scelta è giusta, noi siamo pronti a tutte le soluzioni per migliorare».
Recalcati intanto si prepara a riaccogliere Kristjan Kangur: «Mi auguro proprio non ci siano problemi a riguardo, ma non ho motivo per preoccuparmi. Avere Kristjan è importante perché ci permette di confermare un altro titolare e di concentrare tutte le forze per i due esterni americani».