Varese punito da un lampo di Suciu

Amichevole al sapor di serie B sul lago Maggiore per il Varese di mister Carbone, impegnato contro il Torino di Giulio Ebagua. Prima del match la presentazione del Verbania padrone di casa, accolto da un grande applauso del pubblico (oltre duemila i presenti), con un ospite di riguardo sugli spalti, l’attore Fabio Troiano. Assenti i due presidenti Cairo e Rosati.

 

Partita vivace, col Torino che in fase offensiva viene schierato da Ventura con un 4-2-4: ali molto larghe, due centrali bloccati in mezzo e palle lunghe per le sponde di Ebagua e Bianchi. Varese ordinato e disciplinato, comandato a bacchetta da un Carbone prodigo di consigli e urlacci dalla panchina. Il primo tempo è scivolato via con tante occasioni da una parte e dall’altra. Molto bene Kurtic nel ruolo di regista puro: fa vedere di avere personalità, va a cercare la palla e imposta con precisione e puntualità. Buoni spunti anche da Neto e Carrozza già in forma, mentre dietro scricchiola un po’ capitan Camisa, mentre Troest è una sicurezza e Grillo e Cacciatore sulle fasce sono precisi nelle chiusure, anche se messi sotto pressione da un Torino in palla sugli esterni. Pochi i palloni giocabili per Eusepi. Palma dei migliori in campo per Nadarevic, bravo a trovare i tempi per gli inserimenti ed autore del tiro più bello della prima frazione, con la palla stampata sull’incrocio di Coppola, e Moraeu, super nel fermare due volte Bianchi con paratone da campione. Il Torino prova a giocare corto, partendo con l’impostazione dalla difesa: nell’arco di Ventura ci sono frecce di livello assoluto, come Guberti, Bianchi, Ebagua, i due centrali Iori e Vives e Ogbonna, osservato speciale da osservatori arrivati da mezza Europa.

 

Cambi in serie nella ripresa nel Torino, che si è presentato in campo con dieci cambi (tutti tranne il terzino Zavagno): dentro Morello in porta Zavagno, Pratali, Di Cesare e D’Ambrosio in difesa, Basha e Suciu cerniera centrale, Sgrigna, Oudamadi e Verdi dietro Antenucci. Nel Varese nessuna sostituzione. Dopo dieci minuti Carbone cambia molti uomini, inserendo col passare dei minuti Figliomeni, Pucino, Zecchin, Damonte, De Luca, Armenise, Cazzola, Cellini. Ottime le doti messe in mostra dai giovani torinesi Verdi, Suciu, autore di un bel gol da fuori area, Oudamadi. Come sempre volenteroso e pericoloso in zona gol il piccolo De Luca, capace di mettere in difficoltà la difesa granata di testa e con i tiri da fuori area. Carbone con l’ingresso del baby attaccante ha provato a schierare i suoi con un classico 4-4-2, con Cellini seconda punta, Zecchin e Cazzola sulle ali e Damonte-Corti coppia centrale. Ripresa noiosa, molto più lenta rispetto al primo tempo, illuminata solo dallo spunto di Suciu che ha deciso il match. Per il Varese qualche nota positiva arriva da Troest, una certezza dietro, Moreau, sicuro e decisivo con due belle parate, Cacciatore, terzino di categoria con fisico e tecnica, Kurtic in mezzo e Nadarevic in fascia. Manca una punta che faccia fare il salto di qualità alla squadra, per il resto è un Varese che non ha sfigurato per nulla di fronte ad una delle favoritissime per la vittoria del campionato. 

 

 

Suciu al 6’ del secondo tempo

 

Torino 1° tempo (4-4-2): 1 Coppola; 18 Darmian, 14 Glik, 6 Ogbonna, 16 Zavagno; 19 Stevanovic, 3 Vives, 8 Iori, 10 Guberti; 9 Bianchi, 22 Ebagua

 

Torino 2° tempo (4-4-2): 26 Morello, 16 Zavagno (23 Chiosa), 5 Di Cesare, 20 Pratali, 2 D’Ambrosio; 15 Oudamadi, 4 Basha, 17 Suciu, 21 Verdi; 7 Antenucci, 11 Sgrigna

All.: Ventura

A disposizione: 25 Gomis, Parisi, 24 Zanetti  

 

Varese (4-2-3-1): 1 Moreau; 86 Cacciatore (2 Pucino) , 25 Troest, 32 Camisa (5 Figliomeni), 87 Grillo (3 Armenise); 8 Corti, 27 Kurtic 29 Damonte); 23 Nadarevic (24 Zecchin), 10 Neto Pereira (21 Cellini), 7 Carrozza (17 Cazzola), 9 Eusepi (91 De Luca)

A disposizione: 20 Milan, 4 Scialpi, 36 Carrieri

All.: Carbone

 

Arbitro: Brasi di Seregno