Via libera del Comune alla vendita di una parte di SEA
Il consiglio comunale di Milano, rappresentante del maggior azionista, ha approvato la delibera che prevede due diversi percorsi. Base d'asta: 385 milioni di euro
Il Comune di Milano ha dato il via libera alle due diverse opzioni di vendita per Sea. La decisione è stata presa al termine di una seduta-fiume di 27 ore: sul provvedimento hanno votato a
favore le forze di maggioranza (tranne il radicale Marco Cappato, astenuto), mentre l’opposizione non ha partecipato al voto e annuncia il ricorso al TAR. La deliberazione assunta dal Comune di Milano – azionista di maggioranza – prevede un "doppio binario", due diverse opzioni con uguale base d’asta fissata a 385 milioni di euro: da un lato, la cessione del 20% delle quote di Sea congiunta a quella del 18,6% della Milano-Serravalle; dall’altra la vendita del 29,75% della sola società di gestione degli aeroporti aeroportuale. Da mercoledì sarà aperto il bando ufficiale che darà avvio alle procedure di gara per l’assegnazione delle quote azionarie. Scadenza ultima: metà dicembre, così da garantire all’amministrazione comunale guidata da Giuliano Pisapia di ottenere le risorse necessarie al rispetto dei vincoli di bilancio del Patto di Stabilità. Un emendamento proposto dall’IdV ha reso vincolante il mantenimento del 50,1% delle quote nelle mani del Comune di Milano per garantire il carattere pubblico.
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