Basta! Liberiamo i Babbi Natale dai balconi
Un libro, dal titolo "Liberiamo Babbo Natale!" scritto dal giornalista pavese Roberto Torti è un ironico appello per salvaguardare l'integrità di una magia sciupata dall'abitudine di appendere quei brutti fantocci ai balconi
Ad ammazzare la magia di babbo Natale, oltre alla mercificazione della poetica festa, c’è un fenomeno recente: la mania di apporre Babbi Natale che si arrampicano sui balconi e sui muri delle case. Un addobbo perlomeno discutibile, diciamo pure “tamarro”: che viene usato in maniera sempre più invasiva in giro per le nostre città. E se per un altro addobbo “tamarro” c’è addirittura un movimento di liberazione (Il Fronte di Liberazione Nani da Giardino), che ha anche veri e propri “terroristi” che “rapiscono” le statuette) ancora mancava un "movimento di indignados" per quei babbi natale un po’ alpinisti e un po’ ladri che infestano i muri delle nostre case.
Ci prova un libro, dal titolo "Liberiamo Babbo Natale!" scritto da Roberto Torti, pavese, giornalista de La Provincia Pavese: ovviamente, con la leggerezza che l’argomento merita. Torti, noto a navigatori e appassionati sportivi come "Settore", da anni cura un blog – dal numero record di visitatori – che è diventato punto di riferimento per decine di migliaia di interisti e non, per lo stile con cui mostra la propria passione: e con lo stesso stile affronta la "spinosa" questione.
"Liberiamo Babbo Natale!" è quindi un ironico appello per difendere uno dei simboli più amati dai bambini di tutto il mondo, per salvaguardare l’integrità di una magia sciupata dall’abitudine di appendere quei brutti fantocci ai balconi. Torti indaga il fenomeno proprio attraverso il parallelismo con la moda dei nani da giardino, e si domanda “Babbo Natale è da sempre florido, maestoso, si muove su una slitta trainata da renne, porta i doni la notte del 24 dicembre, calandosi magicamente dal camino. Quindi non si espone alle intemperie per un mese, né si arrampica come un alpinista. Come mai allora gli adulti, coloro che conservano e tramandano la storia di Babbo Natale, sentono il bisogno di contraddirla con orribili rappresentazioni appese ai balconi?" E’ questo il grido di allarme del libro, scritto da un difensore dello spirito del Natale dalle corruzioni commerciali. Diventerà, anche questo, un movimento?
Roberto Torti
Liberiamo Babbo Natale!
96 pagg., 6,00 €
Edizioni ADD 2011
ISBN 9788896873380
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