Botti e luci di Natale, i consigli della Guardia di Finanza
Il capitano della compagnia della Guardia di Finanza mette in guardia i consumatori riguardo alla sicurezza di prodotti natalizi e pirotecnici
E’ bastato alzare la soglia di attenzione sull’argomento da parte della Guardia di Finanza per scoprire subito che due negozi che vendono articoli di vario genere, per le festività natalizie, erano diventati due bombe ad orologeria a causa della poca attenzione da parte dei titolari. Per questo motivo il capitano della compagnia di Busto Arsizio della Guardia di Finanza Diego Serra ci tiene a precisare che anche i consumatori devono fare molta attenzione a che tipo di prodotti acquistano.
«Nel caso in esame abbiamo contestato ai negozianti due tipi di reato: la falsificazione del marchio CE e la disposizione in maniera molto pericolosa dei fuochi d’artificio – premette il capitano – ai consumatori il consiglio è quello di verificare se i vari giocattoli, luci natalizie e materiale elettrico in generale siano corredati di un marchio originale della Comunità Europea che è una garanzia sulla loro costruzione e sulla loro sicurezza. Molti di questi prodotti che vengono dall’oriente hanno un marchio fasullo o inesistente».
Come si fa a capire se un marchio non è originale? «Basta controllare la rotondità delle lettere che devono rappresentare un semicerchio che, idealmente completato, formi un tondo».
Per quanto riguarda i fuochi, invece? «Quel tipo di fuochi non è classificato tra i pericolosi per i quali serva una licenza di vendita ma se singolarmente non sono pericolosi, nel caso di un cortocircuito nel negozio dove erano ammssati avrebbero provocato una tremenda esplosione – spiega ancora il capitano – Per questo abbiamo contestato la mancanza di sicurezza nello stoccaggio delle varie scatole, in mezzo a prese elettriche, cavi e lampadine tra l’altro non conformi». Il consiglio per i consumatori che si apprestano a fare acquisti di questo genere, dunque, è quello di cercare punti vendita qualificati per evitare brutte sorprese.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.