MC-Carnaghi, una Supercoppa che conta
Giovedì 16 febbraio a Monza la sfida tra Bergamo e Villa, vincitrici di scudetto e Coppa Italia: per entrambe è vitale mettere un trofeo in bacheca. Abbondanza: “Temo soprattutto Piccinini”
Diciamoci la verità, la Supercoppa non è mai stata in cima ai desideri di molte squadre, e non solo nella pallavolo. Quest’anno però è diverso: un po’ perché il trofeo si assegna molto avanti nella stagione, a causa di un rinvio tanto imprevisto quanto prevedibile (per far posto agli impegni della nazionale), e un po’ perché per le due protagoniste, Bergamo e Villa Cortese, può diventare l’unica strada per mettere qualcosa in bacheca. Entrambe sono uscite prematuramente dalla Coppa Italia, solo una delle due andrà in final four di Champions (e non certo da favorita), e in campionato c’è da fare i conti con una Yamamay stellare: insomma, per sicurezza meglio vincere subito.
Lo dice chiaro e tondo Francesca Piccinini, capitano della Foppapedretti: “Ci brucia ancora il rammarico per non essere arrivate alla Final Four di Coppa Italia, perciò questa Supercoppa diventa il nostro primo obiettivo. Andiamo a Monza per farla nostra e portarla a Bergamo”. Cosa che è già accaduta cinque volte nella storia, mentre la MC-Carnaghi al primo tentativo, nel 2010, ha rimediato una sonora sconfitta dalla Scavolini Pesaro. Ed è proprio Piccinini il pericolo numero uno secondo Marcello Abbondanza: “Domenica scorsa, nel primo dei quattro match con Bergamo, ha dimostrato ancora una volta in tutto il suo valore”.
Già, la partita di domenica: inutile enfatizzare troppo lo 0-3 subito da Villa, figlio di un approccio evidentemente “scarico” alla partita dopo la prova monstre di Mosca. Certo è d’obbligo chiedersi fino a che punto sia possibile staccare la spina e riattaccarla a comando: alla MC-Carnaghi spesso è capitato di spegnersi dopo una grande prestazione, non sempre di riaccendersi al momento giusto. Ma Abbondanza parla di risultato irrilevante: “Al massimo potrà danneggiarci nella lotta per il secondo posto”, cosa che al coach biancoblu probabilmente non importa troppo, visto che l’eventuale semifinale scudetto si giocherà in ogni caso… fuori casa (impossibile, come nelle scorse stagioni, utilizzare il PalaBorsani). “Quella di domenica era una partita di campionato – continua Abbondanza – giovedì ci giocheremo il trofeo in gara unica, mentre in Champions avremo i palloni Mikasa: saranno quattro gare molto diverse tra loro”. Sulla stessa linea il tecnico bergamasco, Davide Mazzanti: “La mia breve esperienza mi insegna che nelle partite con Villa cambia sempre tutto, basti vedere la finale scudetto dello scorso anno, un ribaltone continuo”.
Sul piano tecnico Villa Cortese sa cosa deve fare: difendere con più intensità e soprattutto battere meglio, visto che la ricezione bergamasca non è fenomenale e Serena, benché salita di tono rispetto alla non felice esperienza bustocca, può andare in difficoltà quando non ha palla in mano. La MC-Carnaghi spera in un salto di qualità anche in ricezione con il ritorno di Puerari, ma deve contare pure su una serata migliore da parte delle sue attaccanti, Pavan e Bosetti in primis.
Al PalaIper di Monza, giovedì 16 febbraio, la gara inizierà alle 20.30, in diretta tv su RaiSport: prezzi popolarissimi (ed era ora), da 7 a 10 euro con ingresso gratuito per i tesserati FIPAV e i bambini sotto i 9 anni. Biglietti in vendita sul sito www.mastergroupsport.com o direttamente al palazzetto dalle 16. E c’è anche un’applicazione di Facebook interamente dedicata all’evento.
Norda Foppapedretti Bergamo-MC-Carnaghi Villa Cortese
Villa C.: 1 Carocci (L), 2 Stufi, 3 Perinelli, 4 Berg, 6 Pavan, 7 Guiggi, 8 Cruz, 9 L.Bosetti, 10 Pincerato, 11 Barborkova, 14 C.Bosetti, 15 Wilson, 17 Puerari (L). All. Abbondanza.
Bergamo: 2 Nucu, 3 Signorile, 5 Quaranta, 6 Gabbiadini (L), 7 Diouf, 8 Merlo (L), 9 Di Iulio, 10 Ruseva, 12 Piccinini, 13 Arrighetti, 16 Vasileva, 18 Serena. All. Mazzanti.
Arbitri: Omero Satanassi e Giorgio Gnani.
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