Le cure palliative e i benefici per i pazienti

 Le cure palliative hanno applicazione anche in campi diversi da quello oncologico. Il loro utilizzo, però, è ancora poco sviluppato. Vi sono diverse condizioni patologiche in svariate discipline nelle quali la diagnosi e la cura non riescono a produrre una guarigione. Quindi all’attività clinica non resta che prendersi cura del paziente inguaribile. Sono evidenti le molteplici difficoltà cliniche, mediche ed umane legate al trattamento del paziente inguaribile. Per affrontare questi complessi argomenti che coinvolgono Paziente, Famiglia e Sanitari in decisioni estremamente difficili sono stati interpellati i professionisti dell’ospedale di Varese che nelle diverse discipline si occupano di questo delicato argomento. Sabato 17 marzo, nell’aula Michelangelo dell’ospedale, si svolgerà un incontro con inizio alle ore 8.30.

Accanto al Neurologo, impegnati nel trattamento delle malattie invalidanti e croniche vi saranno il Nefrologo, il Cardiologo, l’Infettivologo, il Geriatra ed il Medico di Medicina Generale.

La Medicina Palliativa, sia essa oncologica che non oncologica, per sua natura vive anche grazie alle Associazioni di Volontariato. Ed è con questo spirito di collaborazione che si sono volute riunire in una tavola rotonda finale le rappresentanze delle principali realtà dell’Associazionismo impegnato nel territorio. Il dibattito condotto da Maurizio Ampollini ha l’ambizione di raccontare le Associazioni del territorio, il loro lavoro, le difficoltà e i progetti per il futuro.

A cura dell’Associazione Sulle Ali che sostiene l’Hospice di Varese vi sarà inoltre un evento satellite previsto per il giorno  17 marzo 2012, alle ore 14,30: l’inaugurazione delle opere del progetto “SULLE ALI DEL COLORE” . Le opere sono realizzate dagli studenti delle classi V C ed E sperimentali del Liceo artistico “Angelo Frattini” di Varese e collocate all’interno degli ambienti dell’ hospice.