Thiago, il levriero salvato da due varesini

Di persone che affermano di amare i cani ce ne sono tantissime. Chi però lo dimostra concretamente non è così facile da trovare. Marco e Valentina possono senza dubbio essere annoverati in questa virtuosa categoria. La loro è una storia d’amore (tra loro e con il loro nuovo amico a quattro zampe) voluta e cercata fortemente, messa in pratica grazie all’associazione Gaci (http://www.adozionilevrieri.it/), che salva e dà in adozione i levrieri da corsa, in gergo greyhounds e galgos spagnoli. Esemplari che per anni hanno corso e fatto gioire scommettitori e proprietari nei cinodromi di mezzo mondo, ma che dopo le rispettive carriere vengono chiusi in un canile e dimenticati fino alla fine dei loro giorni: i volontari del Gaci li salvano letteralmente e li danno in adozione a chi li vuole accogliere. Marco e Valentina sono tra questi e raccontano la propria scelta: «Entrambi amiamo i cani, soprattutto i levrieri. Sono creature uniche e meravigliose. La loro storia è molto antica, gli Egizi li consideravano delle divinità (il Dio Anubi ha la testa di un levriero) e sono sempre stati considerati cani aristocratici – spiegano Marco e Valentina – . Nonostante questo, oggi sono considerati delle “macchine da soldi”; in Irlanda vengono sfruttati nei cinodromi, mentre in Spagna per la caccia alla lepre, e quando non rendono più vengono torturati e uccisi in modi ignobili. Per fortuna ci sono associazioni in tutta Europa che si occupano di salvare questi bellissimi cani nasoni. Una di queste è il GACI, associazione di Modena senza scopo di lucro nata nel 2002 con il salvataggio di 370 greyhounds reduci dalla chiusura del cinodromo di Roma. Da allora, ogni anno il GACI salva centinaia di levrieri da Spagna e Irlanda, donando loro una nuova vita grazie a famiglie che decidono di adottare una di queste splendide creature. Noi siamo una di quelle famiglie! Da 15 giorni abbiamo adottato Thiago, ex-racer dal manto nero e muscoli possenti, che fino a poco tempo fa conosceva solo le corse e la gabbia. Oggi, invece, ha imparato il significato di una carezza, di un bacio e di una vita degna di essere vissuta come tutti gli altri cani. E’ molto intelligente, impara in fretta, fa le feste a tutti, soprattutto ai bambini, adora fare passeggiate e ama dormire! Thiago ci sta cambiando la vita, ci riempie le giornate, ci commuove con ogni suo gesto e nei suoi dolcissimi occhi c’è un’immensa gratitudine e gioia. Fate come noi, adottate un levriero e non ve ne pentirete!».