Nicola Poliseno presenta la sua squadra
Quattro assessori su cinque al PdL, uno alla Lista Poliseno: Osvaldo Coghi vicesindaco, si occuperà di urbanistica e lavori pubblici. Primi temi da affrontare, L'Aquilone e il bilancio: "Il gettito Imu calcolato dallo Stato è sbagliato di 1,5 milioni"
Nicola Poliseno ha presentato la sua giunta di governo, all’insegna del rinnovamento rispetto alla precedente amministrazione: sindaco a parte (era assessore allo sport e istruzione), infatti, tutti gli altri componenti della squadra sono nuovi. «PdL, lista civica, gruppo d’opinione, udc: tutti hanno portato loro contributo alla costruzione della squadra» ha spiegato subito il sindaco, come riconoscimento alla coalizione costruita a suo sostegno, a fronte di una scelta che ha premiato nella squadra soprattutto il PdL. Dalle liste del partito vengono infatti cinque dei sei membri (sindaco incluso) della squadra: accanto a Poliseno, come vice, ci sarà Osvaldo Coghi, l’esponente principale della corrente vicina a CL. Coghi avrà in mano due deleghe estremamente importanti, l’urbanistica e i lavori pubblici, «visto che PdL ha sempre criticato la divisione tra urbanistica e lavori pubblici nella precedente amministrazione». Le altre deleghe sono quelle a ecologia, cimiteri, manutenzioni, mobilità, sicurezza, luoghi di lavoro, patrimonio comunale. Anna Lodrini si occuperà di politiche sociali e politiche per la famiglia: «una new entry per la politica, mi ha stupito dal suo carattere deciso». All’istruzione e servizi educativi ci sarà invece Salvatore Maida, mentre Giovanbattista Oliva si occuperà di sicurezza e attività economiche, con la prospettiva di creare un tavolo permanente del mondo economico. Ad Alessandro Passuello, infine, andrà il compito di rappresentare la componente della lista civica Poliseno Sindaco: si occuperà di politiche giovanili e sostegno all’imprenditoria giovanile. Da ultimo, proprio le deleghe che il sindaco tratterrà per sé: «Io mi occuperò del personale, del bilancio e della programmazione economica. A partire dal bilancio perché è il programma di un comune e perché voglio dare continuità ai lati positivi della vecchia amministrazione».
I commenti dei neoassessori: «La collegialità sarà il segno di questa giunta» dice Osvaldo Coghi, che spiega anche la scelta di «accorpare urbanistica e lavori pubblici per dare risposte agli operatori, rispetto alla preoccupazione dell’ambiente e della cementificazione, parola che è stata usata a sproposito». Salvatore Maida guarda in primo luogo alla vicenda dell’Asilo L’Aquilone e promette di ripartire da «lavoro importante già fatto» (quello predisposto da Nicola Poliseno) «daremo risposte a genitori e insegnanti che se le aspettano». Anna Lodrini, alla prima esperienza, offre il suo primo pensiero «al PdL, al sindaco, alla mia famiglia», mentre Giovanbattista Oliva – mister preferenze subito dietro il segretario del partito Angelo Palumbo – ringrazia il gallaratese Peppino Falvo, che l’ha incoraggiato ad entrare nell’agone. Grande entusiasmo per Alessandro Passuello e la lista civica: «Noi non lo viviamo come un lavoro duro, lo viviamo con gioia. Non abbiamo un passato politico alle spalle, solo un futuro».
Tra i temi caldi da affrontare subito il sindaco ricorda ancora una volta l’asilo L’Aquilone («daremo risposte prima della fine dell’anno scolastico», rassicurano) e le scelte di bilancio, da chiudere entro il 30 giugno. Sul tema caldo dell’Imu, molto evocato in campagna elettorale, rimane qualche preoccupazione: «Confermo l’Imu al minimo. Anche se le stime sull’Imu fatte dallo Stato sono completamente sbagliate, sbagliate di 1,5 milioni: spero che il governo nei prossimi mesi si renda conto del vero importo, dal confronto tra accertato e stimato. Mi auguro che chi sta a Roma si accorga dell’errore». Il primo consiglio comunale è stato fissato per il 6 giugno, alle 21, a Villa Oliva: tra le prime operazioni, è prevista la surroga dei consiglieri che diventano assessori.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.