“Anche imbrattati, i VeloOk funzionano lo stesso”

Il Comune con una nota assicura che i box arancioni, anche se sporcati con la vernice, sono in grado di fare rilevazioni. E per i controlli di velocità arriva anche un nuovo autovelox

"Si precisa che la vernice spray con cui sono stati imbrattati i Velo Ok non influisce minimante sulla possibilità di installare nei box un autovelox e di effettuare rilevazioni sulla velocità tenuta dai mezzi in transito. Chi si è illuso di rendere inefficaci i dissuasori oscurandone gli oblò (che verranno comunque sostituiti) ha messo in atto un’azione inutile, peraltro esponendosi a sanzioni in caso di identificazione". Lo comunicano dal Comune, a seguito della segnalazione di chi lamentava una riduzione dell’effetto deterrente dei box arancioni, imbrattati dai vandali sia in viale Lombardia a Sciarè, sia sulla "tangenzialina" ad Arnate, sia in via Aleardi e in viale Milano a Madonna in Campagna.
I rilevatori-dissuasori possono apparire inefficaci a chi transita, ma possono invece essere attivati e possono fare comunque rilevazioni. E dal municipio rivendicano anche l’effetto sul traffico: "Il maggiore rispetto del Codice della Strada sulle vie interessate è tuttora evidente e il tasso d’incidentalità risulta diminuito". A sostegno dell’effetto positivo c’è anche la testimonianza di un residente di Sciarè, anche se ovviamente le sensazioni soggettive (analogo discorso vale per la lettera critica).

L’ultima notazione riguarda i controlli sulla velocità in genere: "Al fine di rendere più efficace l’azione della Polizia Locale sul fronte della sicurezza stradale, non solo attraverso i Velo Ok, l’Amministrazione comunale ha anche provveduto all’acquisto di un nuovo autovelox, da utilizzarsi, come sempre avvenuto, nel rispetto della normativa che regola la materia".

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 19 Settembre 2012
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