Sfida vinta. Anzi, stravinta. La gara di velocità tra "auto blu" e Lombardia Express se l’è aggiudicata nettamente il treno che alle 9.17 ha fatto il suo ingresso a Milano Centrale dopo essere partito dalla stazione di Varese alle 8.31. In perfetto orario, ha surclassato la vettura, messa a disposizione dall’assessore regionale Raffaele Cattaneo, che ha raggiunto Milano seduto comodamente in carrozza con la sua pila di giornali da sfogliare. Per l’automobile, invece, intoppi a Gallarate, a Busto, alla barriera di Milano Fiorenza, al ponte della Ghisolfa con conclusione del viaggio alle 9.36.
Galleria fotografica
Lombardia Express in partenza 4 di 8
Il battesimo del "freccia rossa lombardo" è stato quindi un successo ed è di buon auspicio per una politica dei trasporti diversa: « L’avvento del Freccia rossa sta cambiando l’opinione degli italiani in merito al trasporto su rotaia rispetto agli aerei – ha commentato l’assessore Cattaneo – credo che questo esperimento otterrà un’accoglienza analoga perché i pendolari capiranno il valore di un viaggio sicuro, comodo e veloce. E anche il costo del biglietto sarà visto come un vantaggio». Il servizio, a prenotazione, è di alta gamma e offre a bordo il quotidiano e la colazione.
Arrivare a Milano con il Lombardia Express costa in questi mesi 9,90 euro ma al 31 ottobre salirà a

12 euro.
Il carnet da 5 corse 30 euro e l’abbonamento mensile 200: « È chiaramente un’offerta diretta a chi è abituato a usare l’auto – spiega l’assessore – Le tratte da 35 minuti Varese Porta Garibaldi e 46 Varese Centrale sono molto vantaggiose». Secondo i dati Aci il viaggio in auto da Varese, compreso di benzina, pedaggio, usura del mezzo e costi fissi costa 30 euro.
Per il battesimo del Lombardia Express non c’era, sicuramente, il tutto esaurito ma i commenti dei presenti sono stati positivi: «Erano 15 anni che aspettavo questo treno» ha commentato una pendolare da 30’anni , «ma bisognerebbe rivedere orari di partenze e fermate» le ha fatto eco una ragazza accanto. Un orario anticipato viene chiesto anche da un lavoratore che ritiene l’arrivo delle 9.10 un po’ in ritardo rispetto alle proprie necessità. Tra le richieste anche un aumento delle "supercorse" soprattutto di sera perché il ritorno del Lombardia Express è previsto solo alle 19.25: troppo tardi per molti lavoratori, ma troppo presto per l’assessore.
Tra i passeggeri, molti i curiosi arrivati per capire come funziona e se davvero si raggiunge Milano in così poco tempo. A bordo, anche
Cecco Vescovi e Achille Polonara testimonial varesini di questo servizio speciale: « Lo abbiamo già testato durante la Fashion Night e abbiamo apprezzato questo servizio. Chiaramente non potremo attendere il ritorno in serata ma possiamo assicurare che è un servizio comodo, veloce e silenzioso!».
Intanto, al binario 3 la gente saliva sul diretto per Milano, in partenza alle 9.36: arrivo previsto, 10.51. Velocità o economicità? Questo è il dilemma….
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.