Dall’Igna e i parcheggi di Sciarè: “Giusto chiedere chiarezza”
Nel ricorso al Ministero, presentato a inizi agosto, il consigliere del PdL esponeva il rischio di un blocco totale del quartiere per ragioni legali. "Scelta della giunta, non hanno mai fatto una commissione in merito"
«C’è il rischio che, senza cartelli, sia vietato il transito a tutti i veicoli». Questo, più o meno, il timore che ha spinto il consigliere del PdL Germano Dall’Igna a presentare un ricorso al Ministero dei Trasporti contro la sperimentazione dei parcheggi per residenti nel quartiere Sciarè.
Il ricorso al Ministero il consigliere del PdL l’ha presentato il 2 agosto scorso, ieri è stato reso noto che la sperimentazione della Zona a Rilevanza Urbanistica (ZRU) è sospesa in via cautelativa.
Nel suo ricorso Dall’Igna faceva riferimento all’ordinanza che istituiva la ZRU, comunicava al ministero che la ZRU coincide “con l’intero rione di Sciarè”, “tenendo conto esclusivamente della sosta degli autoveicoli dei pendolari che raggiungono la vicina stazione e non di particolari esigenze e condizioni di traffico”. Dall’Igna sottolinea anche che il provvedimento non è previsto dal Piano del Traffico, nè dal PGT (è la stessa eccezione sollevata dal PDL a Milano, a proposito di AreaC). Ma il vero nocciolo della questione, secondo il consigliere del PDL, sta nel fatto che “la Zona di Rilevanza Urbanistica dev’essere segnalata con pannello integrativo per le eccezioni e i veicoli autorizzati”, al pari di una Zona Traffico Limitato, cartelli che invece non ci sono nella delibera della giunta comunale. Il che – sempre secondo Dall’Igna – significa che l’intera zona risulterebbe chiusa al traffico, paralizzando il quartiere. È così? Lo dirà il sopralluogo del ministero. O forse anche solo la risposta che il Comune fornirà.
Gallarate – Tutte le notizie del rione Sciarè
Lo stop non è stato preso bene dalla maggioranza di centrosinistra, nè da alcuni residenti di Sciarè che (anche per mail a VareseNews) hanno lamentato il rinvio. All’opposto, l’intervento di Dall’Igna potrebbe far piacere ai pendolari che vengono da fuori fino alla stazione di Gallarate. Il consigliere del PDL, in ogni caso, si difende: «Il provvedimento sulla ZRU è passato solo in giunta e non c’è mai stata possibilità di approfondire nelle commissioni: nelle commissioni lavori pubblici si è sempre parlato solo di alcuni progetti, come la rotatoria di via XX Settembre – via Borghi. E allora mi chiedo: dove avremmo potuto chiedere chiarimenti?». Insomma, un intervento fatto per evitare problemi al Comune, secondo lo stesso Dall’Igna. E non contro chi abita a Sciarè: «Io sono ben contento di salvaguardare i residenti di Sciarè, ma bisogna anche salvaguardare il Comune e tutti i 52mila cittadini gallaratesi». Nel frattempo, rimangono in vigore i parcheggi con l’incredibile divieto di parcheggio nelle prime ore del mattino, dalle 6 alle 8 (nella foto: il cartello), pensato anni fa per scoraggiare la "sosta lunga" dei pendolari.
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