Elcon, in 200 manifestano fuori dal polo chimico
I comitati contro l'impianto di rifiuti chimici nell'area ex-Montedison si sono riuniti davanti ai cancelli per protestare nel giorno della visita organizzata dalla conferenza dei servizi. Presente anche una delegazione di lavoratori a favore
Non è stata una buona accoglienza quella riservata oggi alla delegazione della conferenza dei servizi che dovrà decidere se il polo chimico di Castellanza è compatibile con la realizzazione di un impianto di trattamento rifiuti chimici. A protestare oltre 200 appartenenti ai due comitati contro Elcon che si sono formati nei mesi scorsi per contrastare la realizzazione dell’impianto proposto dalla società israeliana. Da una parte c’era il gruppo più numeroso del comitato Valle Olona Respira e dall’altra il gruppo dell’Assemblea Popolare No Elcon, nato da una costola del primo comitato. A presidiare i cancelli di ingresso in corso Sempione un nutrito gruppo di carabinieri e poliziotti in tenuta antisommossa a garantire lo svolgimento del sopralluogo tecnico. A fare da contraltare ai manifestanti contro ci hanno pensato una quarantina di lavoratori della Chemisol, azienda chimica presente nel polo da circa due anni in profonda crisi, che hanno dimostrato a favore di un insediamento che potrebbe riassorbirli garantendo una continuità ai posti di lavoro.
Del gruppo che ha visitato il polo chimico facevano parte i tecnici di Regione Lombardia, rappresentanti della società Elcon, i proprietari dell’area del polo chimico ex-Montedison, i sindaci di Castellanza Fabrizio Farisoglio, di Marnate Celestino Cerana con due consiglieri comunali, quello di Olgiate Olona Giorgio Volpi e un consigliere olgiatese, il sindaco di Legnano Alberto Centinaio e il consigliere comunale di Busto Checco Lattuada in rappresentanza del sindaco Farioli. Il gruppo è giunto a bordo di un pulmino attorno alle 10,30 ed è stato guidato dai rappresentanti della proprietà all’interno della vasta area da 260 mila metri quadri che si estende a ridosso del cimitero di Castellanza a pochi metri dai palazzi del centro cittadino.
Mentre all’interno si svolgeva il sopralluogo tecnico, fuori i manifestanti non hanno mancato di
Infine il sindaco Farisoglio ha voluto tranquillizzare i suoi cittadini annunciando che a breve verrà convocata un’assemblea dei sindaci del territorio per fare in modo che venga presa una posizione unitaria in merito alla linea strategica e politica da seguire per quanto riguarda il polo chimico ex-Montedison. Un piccolo drappello di manifestanti, appartenenti alla galassia dell’antagonismo saronnese vicino al gruppo di Telos, ha cercato di impedire l’uscita dei mezzi finendo con lo scontrarsi con le forze dell’ordine, fortunatamente senza conseguenze.
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