Bellezza e vita, altro che polvere e topi
Molte tappe nelle biblioteche dei primi trenta comuni del nostro viaggio. Ambienti bellissimi e grande dinamismo contraddistinguono molte realtà
Molte tappe nelle biblioteche dei primi trenta comuni del nostro viaggio. Ambienti bellissimi e grande dinamismo contraddistinguono molte realtà. Ve ne riportiamo alcune.
Caronno Varesino
Il fondo Ettore Albini nei locali della biblioteca. Viveva a Caronno, ma nato a Milano. Albini era un importante critico teatrale e ha scritto anche libretti per il teatro. Fu antifascista e anche Sandro Pertini frequentò la sua casa. Il fondo ha circa tremila volumi, parte catalogati e parte ancora da catalogare.
Lonate Ceppino
La bibliotecaria Daniela. "Abbiamo un fondo di 11.000 libri e nel 2012 abbiamo effettuato 7.000 prestiti"
Gorla Maggiore
Gorla Maggiore è un comune attento ai bambini e alla lettura. I dati parlano da soli. Grazia è la bibliotecaria dal 1984. "Allora facevamo 200 prestiti al mese, oggi sono 2.000 in un comune di 5.000 abitanti. Abbiamo una dotazione di 30mila libri. Organizziamo diverse iniziative, letture animate, ma quello che conta di più è la continuità del servizio. Ad ogni nuovo nato viene regalato un libro con filastrocche e con le indicazioni delle biblioteche. Una iniziativa volta a promuovere l’amore per la lettura insieme con l’associazione dei pediatri".
Solbiate Olona
Giorgio Gentile lavora da due mesi nella biblioteca aperta il sabato matrima e tutti i pomeriggi ad eccezione del lunedì "È in corso una sistemazione e catalogazione di tanti volumi donati. La biblioteca ha avuto un periodo travagliato ma ora stiamo riprendendo tutte le attività".
Uboldo
Livio ha il sorriso di chi ama il proprio lavoro: «Abbiamo mille iscritti e circa diecimila titoli. Naturalmente oggi i più richiesti sono Dan Brown e Andrea Vitali. Viva la lettura».
Cislago
Stefania Giachino bibliotecaria di Cislago. Uno spazio bellissimo.
Tradate
La biblioteca della Frera è inserita nel sistema bibliotecario Valli dei Mulini. A Tradate nel 2012 sono stati prestati 72.119 volumi, 62 mila della Frera e 9.000 nel sistema interbibliotecario, in entrata e in uscita.
Venegono Superiore
Siamo nella biblioteca comunale "Bruno Munari" che ha 50mila volumi. Qui c’è anche il Fondo Sclavi, composto da 8000 volumi che trattano di cinema e fumetto, donato da Tiziano Sclavi, il creatore di Dylan Dog. La bibliotecaria dice: «Prestiamo libri su tutto il territorio nazionale».
Malnate
Umberto al lavoro. «É dal 1980 che lavoro alla biblioteca di Malnate. Dal 2008 abbiamo lasciato la vecchia sede sita nelle vecchie scuole elementari e ci siamo trasferiti in via Volta, 2. La sede è centrale e comoda, ma abbiamo perso un po’ di spazio vitale da dedicare a ragazzi e bambini. Abbiamo oltre 2000 iscritti e 25000 volumi da poter prestare. Diamo 36000 volumi all’anno e quasi un terzo vanno ai bambini. Entro la fine dell’anno avremo anche la possibilità di una connessione Wi-Fi.
Clivio
Annalisa è la bibliotecaria di Clivio. È qui da 15 anni e ha dispensato libri per migliaia di concittadini. Ci racconta che i cliviesi leggono abbastanza: "Gli affezionati leggono molto e sono circa il 15% della popolazione – spiega – i prestiti annuali sono circa 5000 mila". I libri che vanno per la maggiore sono gialli e narrativa, un po’ di saggistica. I bambini hanno a disposizione una nutrita sezione.
Saltrio
Paola Zappieri è qui dal 2003 e ci racconta che i saltriesi sono buoni lettori e si muovono bene con le nuove tecnologie: "una decina di lettori prenota i libri on line". Dal 2006 esiste un gruppo di lettura che si trova una volta al mese il mercoledì sera dalle 20 alle 22,30. La biblioteca si occupa anche dell’organizzazione di eventi culturali. I prestiti all’anno sono tra i 4000 e i 4500. La biblioteca contiene circa 13 mila volumi.
Viggiù
Francesco Rizzi è il bibliotecario di Viggiù. La biblioteca, fondata nel 1972, è ospitata all’interno del laboratorio del maestro scultore viggiutese Enrico Butti. Nello stesso parco ci sono due musei: uno dedicato al Butti e uno per gli scultori del ‘900. Rizzi ci dice che a Viggiù leggono più gli adulti che i ragazzi, più le donne che gli uomini e sono molti gli svizzeri che vengono qui. In media la biblioteca presta 6500 libri all’anno.
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