Due settimane tra festa e medioevo con il Palio dei Castelli

Oltre 400 figuranti, rievocazioni, cortei, corsa delle botti, stand gastronomico, musica e molto altro per la 38esima edizione dell’iniziativa

Tutto pronto per la 38esima edizione del Palio dei Castelli di Castiglione Olona. Si parte il 5 luglio e l’iniziativa, con il coinvolgimento della storica ProLoco con i suoi 400 figuranti, sarà supportato anche da un folto gruppo di ragazzi che da qualche anno hanno ringiovanito tutta l’iniziativa. Il tema storico di quest’anno ripercorre la carriera ecclesiastica del Cardinale Branda Castiglioni con la sua nomina cardinalizia avvenuta nel 1411. Altro glorioso capitolo della storia plurisecolare che contraddistingue Castiglione Olona e il suo borgo.

All’iniziativa contribuiscono anche l’Agenzia del Turismo e il Comune, oltre alla Provincia di Varese. Anche quest’anno per creare suspance per una manifestazione di così alto livello è stato realizzato un trailer video, accompagnato dall’appuntamento fisso pre Palio del contest su Facebook che quest’anno ha come titolo “I Love Palio!”.

 

Dal 5 luglio si vivranno dunque due settimane intense, arricchite da rappresentazioni, sfilate e giochi. Due settimane nelle quali, grazie allo stand gastronomico, pronto a servire specialità a tema e tanta buona musica, tutti i curiosi avranno modo di trovar soddisfazione. Per le varie serate della manifestazione nel parco del Castello di Monteruzzo si esibiranno molti noti gruppi musicali in concerti live davvero unici inseriti in una cornice di prestigio, quale il parco del Castello di Monteruzzo.

Gli organizzatori, tenendo conto del fatto che al Palio presenzieranno diverse generazioni di appassionati, dai nonni che lo ricordano con affetto, ai più giovani che si avvicinano a questa importante manifestazione per la prima volta, si sono impegnati nel tentativo di regalare un intrattenimento il più vario possibile.

«Il Palio dei Castelli sembra recuperare ogni anno, più smalto, avvicinarsi agli antichi splendori – raccontano gli organizzatori -. Il corteggio storico ha ormai al suo attivo più di 400 figuranti in costume d’epoca, con la partecipazione ormai collaudata del gruppo Storico di Fagnano e gli Sbandieratori di Alba Borgo San Lorenzo. Un gruppo nutrito di giovanissimi anche quest’estate parteciperà alla storica Corsa dei Cerchi durante la prima domenica di luglio, questa corsa dedicata ai più piccoli sta di anno in anno diventando parte fondamentale della manifestazione, sintomatico l’aumento dei genitori che seguono durante gli allenamenti i volontari che preparano i ragazzi alla competizione».

 

Nuovi e giovani atleti si vedranno anche nell’affascinante Corsa delle Botti. Il rione che dominerà l’avvincente gara vincerà, quest’anno, l’ambito drappo “pallium”, dipinto dal promettente artista varesotto Giorgio Basfi.

Tante e sempre più numerose sono le collaborazioni con le realtà locali e le associazioni del territorio, pronte a dare il proprio supporto affinché tutto si svolga al meglio. Anche quest’anno poi, il Castello di Monteruzzo diverrà il vero e proprio ombelico della manifestazione. Per rendere ancora più suggestivo il momento conclusivo del Palio, è inoltre stato studiato uno show pirotecnico ad hoc, culmine di tutta la manifestazione e momento della drammatizzazione finale a cura dell’Associazione Culturale Teatro Elidan. Il Palio dei Castelli ha infine quest’anno ideato una propria lotteria, organizzata per finanziare le attività dell‘associazione in collaborazione con le aziende e i commercianti castiglionesi ed i privati che hanno voluto partecipare attivamente, attraverso i loro prodotti donati alla Pro Loco per sostenere l’iniziativa. L’estrazione finale avverrà Sabato 27 Luglio, in cui si festeggerà la chiusura della manifestazione.

 

«La 38esima edizione del Palio si celebra in questo 2013 così profondamente segnato dalla crisi economica – afferma il presidente della Pro Loco Roberto Cristofoletti -. La Pro Loco ha ritenuto doveroso offrire ai Castiglionesi il “loro” Palio soprattutto in questi tempi in cui le occasioni culturali e di intrattenimento paiono appannaggio di pochi: questo il motivo per cui donare alla cittadinanza occasione di ritrovarsi insieme». Soddisfatto anche il sindaco Emanuele Poretti: «Il Palio dei Castelli è infatti un momento di aggregazione che ci permette di ritrovare il sano spirito di collaborazione, facendo emergere in ognuno di noi il senso di appartenenza ad una comunità».

«Quello di Castiglione – ha dichiarato Paola Della Chiesa, Direttore Agenzia del turismo della Provincia di Varese – è un Palio tutto da vivere per le emozioni che sa regalare e gli appuntamenti che si svolgono in un borgo, certamente tra i più belli d’Italia. Venire al Palio di Castiglione significa avere molteplici opportunità per vivere il Seprio: dalla visita al nucleo storico e alle tante presenze monumentali e religiose fino al vicino Sito Unesco di Castelseprio e senza dimenticare Torba. A due passi poi c’è la pista ciclopedonale realizzata da Provincia di Varese e che si spinge sino a Cairate e oltre. Insomma un’offerta davvero ricca e che consente di programmare ben più del tempo da dedicare al ricco calendario degli eventi che fanno del Palio di Castiglione un appuntamento di grande richiamo e una bellissima occasione per un viaggio nel tempo tra cultura, divertimento e promozione del territorio».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 20 Giugno 2013
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