Il senatore leghista: “La Prostituzione non ti rovina come le slot”
La proposta di legge del gruppo del carroccio al senato. Stefano Candiani: "Ho firmato anche io, é una provocazione ma va sollevato il velo dell'ipocrisia"
La Padania sarà una macroregione libertaria? Viene il dubbio, ascoltando la proposta di legge depositata ieri in senato dalla Lega Nord: legalizzare e regolamentare la prostituzione. Ci ha pensato il capogruppo padovano Massimo Bitonci: «Non ha più alcun senso nascondersi dietro ipocrisie e tabu’. La prostituzione e’ un fenomeno che esiste da sempre e il 75% degli italiani e’ favorevole alla sua regolamentazione anche per fermare ogni sfruttamento e violenza».
Il senatore leghista Stefano Candiani (nella foto), ex sindaco di Tradate, è uno dei firmatari della proposta: «Certo, non sarà una scelta che servirà a fare la Padania…ma di sicuro interessa alla gente». Ecco, la Lega Nord probabilmente sta cercando di trovare un nuovo canale di comunicazione con il popolo. O no? «Ci sta una provocazione – aggiunge Candiani – spesso si affrontano in maniera disinvolta molti temi come la revisione del diritto di famiglia o la legalizzazione delle droghe, perché non parlare anche di questo?».
Tuttavia la Lega ai tempi di Bossi aveva mostrato una certa vena tradizionalista: il senatùr era per la difesa della famiglia tradizionale, contro le unioni gay, contro tutti i sovvertimenti della mentalità del popolino. Lega “popolana e popolare” tuonava Bossi dal palco. Lo steso senatore Candiani da sindaco aveva preso posizioni prudenti. E oggi? «Bisogna stare al passo coi tempi – suggerisce però il senatore di Tradate, fedelissimo di Roberto Maroni – è un tema presente da sempre ma ipocritamente taciuto. Faccio un esempio, i radicali mi hanno intervistato qualche giorno fa sulla legalizzazione delle droghe. Io dico, di droga si muore, di sesso no. Fuori dalla battuta, diciamo che questo tema esiste, ed è inutile negarlo. Lo stato consente che le slot machines rubino agli italiani 8 miliardi di euro l’anno, e poi si fa problemi per la prostituzione. E’ giusto questo?».
Già, ma quale sarà in concreto al proposta? «La nostra è stata una prima idea da proporre al governo, noi abbiamo alzato la palla, toccherà a loro poi schiacciare» afferma Candiani. Il carroccio insomma ha cercato anche di sollevare un tema, ha persino detto che potrebbe esseer un modo per evitare l’aumento dell’Iva o il mantenimento dell’Imu. C’è uno sfruttamento che porta un danno sociale. Forse è meglio prendere un diavolo per le corna e seriamente».
Ma nella Lega Nord la pensano tutti così? «Nel gruppo al senato c’è stato dibattito che è terminato con la firma di tutti all’unanimità. Credo che sia tempo di far terminare un’ipocrisia».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
barbara zanchin su Fotografa l'aereo e litiga con il personale a Malpensa: passeggero lasciato a terra
axelzzz85 su Auto contro una recinzione nella notte a Cassano Magnago: cinque giovani feriti, due in codice rosso
elenera su Auto contro una recinzione nella notte a Cassano Magnago: cinque giovani feriti, due in codice rosso
Felice su Auto contro una recinzione nella notte a Cassano Magnago: cinque giovani feriti, due in codice rosso
Tiberio67 su L'hockey in Kenya e la roulette delle carte di credito. Tornano le storie di "Alla Balaustra" in podcast
massimiliano_buzzi su Un fiume di contanti da Malpensa, soldi anche nelle patatine, sequestri e multe










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.