“Lega e sindaco perdono la faccia”
Francesco Calò, del Pd, parla di cedimento del primo cittadino "ricattato dalla corrente di Nino Caianiello e Marcello Pedroni". E predice: "Tra un anno saremo di nuovo a questo punto"
«Lega e sindaco perdono la faccia, gli accordi sono quelli di sempre, le rendite di posizione sono anteposte al bene della città». Francesco Calò, esponente del Pd, è sferzante di fronte all’ennesima crisi di giunta sommese, risolta questa volta con un mezzo trionfo del PdL e con la possibile estromissione dell’Udc. Calò parla di un primo cittadino Guido Colombo «ricattato dalla corrente di Nino Caianiello e Marcello Pedroni», «un sindaco che invece di lavorare per il bene della città, deve badare alle guerre delle correnti e dei partiti». Ora, nonostante il sindaco sia introvabile telefonicamente, pare che gli accordi siano quasi chiusi: ma Calò cosa si aspetta da questa nuova crisi e da questo rimpasto in vista? Nè una soluzione all’instabilità della maggioranza, nè una sua implosione: «Tra un anno secondo me saremo al punto di oggi».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.