Ospedale Del Ponte, mancano “solo” dieci milioni di euro

Il presidente della comnmissione sanità della Regione Rizzi: "Per opere di questo tipo non ci devono essere problemi di soldi". Lucchina: "Abbiamo quasi raggiunto l'obiettivo, basta viaggi della speranza". Macchi (M5S): "Polo materno infantile meglio al Circolo"

"Per la realizzazione dell’ospedale Del Ponte mancano solo una decina di milioni di euro che si possono reperire senza grossi problemi, poi Regione Lombardia deve essere in grado di programmare i costi di gestione di una struttura d’eccellenza". Così si è espresso l’ex-direttore generale della sanità lombarda Carlo Lucchina a margine del convegno organizzato da Asl, ospedale di Circolo, Comune di Varese in collaborazione con la fondazione Giacomo Ascoli e l’associazione Bianca Garavaglia. Lucchina si è detto convinto che il polo per le cure materno infantili di Varese che sorgerà sul sedime del vecchio ospedale Del Ponte "metterà fine ai viaggi della speranza che non hanno più ragione di esistere". 

Il progetto del nuovo ospedale

Sulla stessa lunghezza d’onda anche le dichiarazioni del presidente della commissione sanità di Regione Lombardia Fabio Rizzi che ha espresso tutto il suo ottimismo "questo ospedale va a riempire un vuoto nella sanità varesina e propone un’offerta rivoluzionaria perchè si parla anche di medicina transfrontaliera e sono convinto che non debba essere un problema economico perchè per opere di questo tipo i soldi devono essere trovati". Infine ha parlato anche il sindaco di Varese Attilio Fontana che ha sgombrato il campo dalle polemiche sui parcheggi: "Il progetto per il parcheggio c’è  e i soldi sono già stati stanziati e sono reali – ha detto durante il suo intervento – ciò che ci blocca è il patto di stabilità, un grande ostacolo che ci impedisce di approvare il progetto in consiglio comunale ma grazie al provvedimento approvato ieri dalla giunta regionale lombarda che sblocca 1 miliardo di euro per gli enti locali riusciremo a spalmare questi costi in modo da allentare un minimo le maglie dell’odioso patto".

Al convegno era presente anche la consigliera regionale di Movimento 5 Stelle Paola Macchi che proprio ieri, venerdì, ha depositato una interrogazione a risposta in commissione sulle problematiche del Polo materno infantile di Varese. Nella nota si legge la perplessità da parte del Movimento 5 Stelle sul polo, ospitato presso l’Ospedale Del Ponte, che "è oggetto di un costoso ampliamento. Tra le opere in fase di realizzazione, per esempio, l’abbattimento del Padiglione Vedani di cinque piani e la costruzione di un nuovo edificio nel quale ospitare la nuova struttura sanitaria insieme alla creazione di un parcheggio interrato sotterraneo nel parco secolare vicino a “Villa Augusta” che non coprirebbe nemmeno le necessità del personale". Macchi sottolinea anche i disagi che vivono gli abitanti della zona: “Ci giungono segnalazioni di fortissimi disagi, oltre che per la viabilità a causa dei lavori, per i pazienti e il personale. Il polo poteva benissimo essere collocato senza creare doppioni poco efficienti, inutili e costosi presso l’Ospedale Di Circolo che ha molti padiglioni vuoti e un reparto di Geriatria e maternità già operativo. Per questo chiediamo alla Regione il dettaglio dei costi dell’opera e dei costi di gestione annuale ed eventuali penali in caso di stop dei cantieri”. L’idea è quella di mettere le basi per fermare l’opera inutile e investire meglio le risorse pubbliche.

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Pubblicato il 13 Luglio 2013
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