Pedemontana, statale chiusa per il nuovo ponte
Le traverse in cemento armato sulla Gallaratese verranno poste venerdì notte per realizzare il viadotto. Betoniere e gru in azione a pieno ritmo
Sabato mattina, 20 luglio, sopra le teste dei guidatori che passeranno lungo la statale 341 a Gazzada Schianno – la Gallaratese – ci saranno due ponti: uno, quello esistente, sarà accompagnato da un secondo viadotto, della lunghezza di alcuni metri.
Nascerà nella notte ed è il viadotto della nuova Pedemontana che appunta scavalcherà la statale. Per realizzarlo sarà necessario chiudere la strada, la via Gallarate, dalle 20.00: sul posto le gru poseranno le pesanti traversine in cemento armato che costituiranno la base del nuovo collegamento, esattamente di fianco a quello esistente, che porta alla grande rotatoria di Gazzada Schianno uscendo dalla A-8.
Numerosissime gettate di calcestruzzo accompagnano le decine di ampie placche di cemento che vengono poste in verticale, così da generare un alto muro di contenimento.
I lavori inizieranno verosimilmente attorno alle 22 e si concluderanno alle 8 di sabato.
La notizia è stata diramata da un’ordinanza della Provincia di Varese dove si fa menzione della possibile saltuaria istituzione di sensi unici alternati, sempre nel tratto interessato fino al pomeriggio del 9 agosto.
Leggi anche: La Pedemontana varesina ha passato il giro di boa
Video
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Roberto Colombo su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.