La Caronnese punta in alto grazie ai giovani
La squadra del presidente Augusto Reina ha impostato un nuovo piano per il settore giovanile. Alberto Croci, direttore tecnico: "Ai grandi chiediamo i risultati, ai bambini di crescere e divertirsi"

Quali sono gli obiettivi del settore giovanile per la stagione 2013-2014?
«Anzitutto dobbiamo distinguere tra settore agonistico e attività di base. Per quanto riguarda il primo chiediamo ai ragazzi di fare sempre risultato e a fine anno di mantenere la categoria, oltre ad avere una propria crescita. Per quanto riguarda il settore di base il discorso è completamente diverso: a quel livello le classifiche dovrebbero essere totalmente eliminate e pensare solo alla crescita del bambino. Questi sono i punti cardine del nostro settore giovanile che cercherà di mettere in pratica tutto quanto definito dal nostro gruppo di lavoro negli scorsi mesi».
Di quante squadre si compone il settore giovanile?
«Saranno dodici le formazioni sulla pista di lancio che la Caronnese schiererà nell’annata sportiva 2013-2014, quattro del settore agonistico e otto di quello base: Allievi Regionali 1997 Fascia A, Allievi 1998 Provinciali B, Giovanissimi Regionali 1999 Fascia A, Giovanissimi 2000 Provinciali B, Esordienti 2001, Esordienti 2002, Pulcini 2003, Pulcini 2004, Pulcini 2005 a cui si aggiunge la Scuola Calcio 2006-2007-2008».
Quali sono le principali novità di quest’anno?
«Tutti i ragazzi devono crescere. Per questo nel settore di base abbiamo scelto molti allenatori che sono diplomati in scienze motorie, tra cui Federico Corno (prima squadra Caronnese) e Ivan Appella (Inveruno) che vanno ad affiancare altri, tra cui Elena Ciminata, da anni nostra allenatrice. In più ci sarà Tiziano Zorzetto, allenatore della Juniores Nazionale, che supervisionerà il lavoro di tutti, occupandosi della crescita professionale di tutti gli allenatori. Non dimentichiamo la figura di di Davide Cagnoni, in qualità di responsabile dell’attività di base. Abbiamo in mente di sviluppare un progetto ben fatto, ovviamente ci vorrà del tempo ma ci crediamo tanto».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.