SuperBruccini trascina la Pro Patria in Coppa Italia

Un grande Bruccini con una splendida tripletta guida la Pro Patria al passaggio di turno in Coppa Italia di Lega Pro. Il risultato finale è 5-2 per i tigrotti, con anche le reti di Mella e Giorno per i biancoblu, Rovelli e Marsura per gli ospiti. Una gara dai due volti: contratta e poco emozionante nel primo tempo, finito 1-1 con un rapido botta e risposta, mentre nella ripresa c’è stata la sagra del gol. Buon esame in ogni caso per la Pro, che si prepara al meglio per la gara di campionato contro il San Marino, tenendo conto anche che da questa sera la squadra di Colombo è a quota -1 in classifica per l’arrivo del deferimento.  
 

FISCHIO D’INIZIO – Impegno di Coppa Italia Lega Pro per la Pro Patria che allo “Speroni” ospita la FeralpiSalò. Dopo la sosta di campionato la squadra di mister Colombo è attesa all’esame sul campo per correggere gli errori di inizio campionato, soprattutto in fase avanzata, dove però mancherà capitan Serafini, fermato da un problema muscolare che molto probabilmente gli farà saltare anche la prossima gara di campionato a San Marino. Spazio ad alcuni cambiamenti per i tigrotti: in porta c’è Feola, in difesa Spanò è destra, Taino a sinistra e in mezzo con Polverini figura De Biasi. A centrocampo con Calzi e Bruccini c’è Gabbianelli come mezzala sinistra, mentre in attacco Moscati è la punta centrale affiancato da Giannone e Mella. Anche la Feralpi compie il turnover, ma mister Scienza non rinuncia alla fantasia e all’esperienza di Pinardi.
 

IL PRIMO TEMPO – L’inizio gara non è certo da ricordare: le squadre si affrontano soprattutto a centrocampo e di occasioni non se ne vedono. Il primo tiro è una punizione di Bruccini al 17’ che non inquadra la porta. Al 24’ si accende Giannone, che al termine di un’azione personale impegna Pascarella con un destro potente ma centrale respinto dal numero uno ospite. Preludio al gol: al 26’ la Pro passa in vantaggio con Bruccini, che riceve palla in profondità da Moscati e con un sinistro secco sigla l’1-0. Gli ospiti non ci stanno e si portano all’attacco e Cittadino dalla distanza calcia alto al 29’. Il pareggio arriva al 36’ e i salodiani ringraziano sentitamente la difesa biancoblu. Broli dalla sinistra viene lasciato libero di crossare in mezzo dove Polverini sbaglia clamorosamente lisciando il rinvio, la palla arriva precisa sui piedi di Rovelli appostato a pochi passi dalla porta e non si fa pregare a siglare il pari. Nel finale di frazione sono gli ospiti a sfiorare il raddoppio con Corrado, che al 44’ su azione di corner prima impegna Feola di testa alla respinta, poi sulla ribattuta colpisce il palo graziando la Pro. 
 

LA RIPRESA – Nel secondo tempo i ritmi non accennano a variare rispetto alla prima parte di gara e le due squadre non fanno molto per accelerare. Le azioni pericolose sono rare e più frutto del caso che di azioni manovrate. La prima parata della ripresa è di Feola, che al 14’ deve parare in tuffo su un colpo di testa di Tantardini insidioso. Al 17’ ci deve pensare ancora Bruccini a tirare fuori il coniglio dal cilindro e trova il nuova vantaggio con un dentro secco dalla distanza che si insacca proprio all’incrocio dei pali. Al 21’ la Pro fa il terzo con Mella, che di testa batte Pascarella sfruttando al meglio un cross di Bruccini dalla destra. La seconda metà di gara è ricca di emozioni. Al 34’ Giorno con una bella azione si procura una bella azione personale che lui stesso realizza per il 4-1. La gara sembra chiusa, ma Andreoni appena entrato sbaglia in difesa e regala la palla del 4-2 a Marsura, che non si fa pregare a metterla in rete. A chiudere definitivamente i conti ci pensa ancora Bruccini, che con un’altra conclusione telecomandata chiude i conti sul 5-2. 
 

Pro Patria – FeralpiSalò 5-2 (1-1)

Marcatori: al 25’ pt, al 17’ st e al 41’ st Bruccini (PP), al 36’ pt Rovelli (FS), al 21’ st Mella (PP), al 35’ st Giorno su rigore (PP), al 37’ st Marsura (FS) .

Pro Patria (4-3-3): Feola; Spanò (dal 34’ st Andreoni), De Biasi, Polverini, Taino; Bruccini, Calzi, Gabbianelli; Giannone (dal 24’ st Giorno), Moscati, Mella (dal 36’ st Vernocchi). A disposizione: Messina, Nossa, Ghidoli, Siega. All.: Colombo.

FeralpiSalò (3-4-3): Pascarella; Rosato, Corrado (dal 26’ st Cinaglia), Leonarduzzi; Tantardini, Pinardi, Cittadino, Broli; Rovelli (dal 19’ st Marsura), Veratti, Cogliati (dal 19’ st Ceccarelli). A disposizione: Branduani, Fabris, Bracaletti, Miracoli. All.: Scienza. 

Arbitro: Giua di Pisa (Loni e Carovigno).

Note: giornata nuvolosa, terreno in buone condizioni; Calci d’angolo 4-1 per la FeralpiSalò; Ammoniti: De Biasi, Calzi per la Pro Patria; Veratti, Cittadino, Cinaglia per la FeralpiSalò. Spettatori: 141 per 1720 euro.
 

Dopo la vittoria per 5-2 della Pro Patria e il passaggio del turno in Coppa Italia, il mister biancoblu Alberto Colombo è contento della prestazione offerta dai suoi : «Speriamo di non aver esagerato, ma almeno ci siamo sbloccati dal punto di vista delle vittorie. Questa vittoria ci aiuterà ad approcciare al meglio la trasferta di San Marino, che era il vero obiettivo di questa partita. Buonissima prestazione a cospetto di una squadra di categoria, che ci ha impensierito. Abbiamo fatto qualche errore dietro, ma ci sta. Bruccini ha grandi qualità e dobbiamo sfruttarle più spesso e anche in campionato dovremo essere bravi a sfruttare meglio queste nostre caratteristiche. Il lavoro dei centrocampisti diventa determinante per cercare di allungare la squadra in attacco nel caso non riuscisse l’attaccante. Buon Giannone stasera, ma da lui possiamo chiedere ancora di più».
 

Il tecnico della Feralpi, Beppe Scienza, è amareggiato per una sconfitta troppo larga per il suo punto di vista: «Direi che il risultato finale è pesante. Nel primo tempo dopo l’1-1 potevamo addirittura raddoppiare. Nella ripresa invece ci siamo persi concedendo tanto agli avversari e i pochi minuti nelle gambe non è un alibi. Ci tenevo a questa gara e i ragazzi lo sapevano; chi gioca poco dovrebbe dimostrare di valere più minuti e invece qualcuno li ha persi nei miei programmi. Non è vero che non ci abbiamo creduto, direi piuttosto che non ce l’abbiamo fatta a livello di energia e di interpretazione. Il gol del 2-1 ci ha tagliato le gambe e il calo di tensione non mi sta bene. Si doveva far meglio».
 

Il grande protagonista della serata è Mirko Bruccini, autore di una splendida tripletta: «E’ la prima della mia carriera e spero non l’ultima. Prima della gara ci siamo detti che non era una partita "del giovedì", dovevamo tenere alta la concentrazione e dare il massimo anche per arrivare al meglio alla gara di campionato a San Marino. Stasera ho trovato più spazio e mi è andata bene, ma la cosa importante è il campionato perchè ci attende una partita importante e la vittoria è il nostro obiettivo. Come tutte le deciche vanno alla moglie, ma anche a mio fratello e a mia mamma che oggi compiono gli anni».
 

Francesco Giorno è entrato nel modo giusto in partita, procurandosi e realizzando un calcio di rigore: «Sono contento della prestazione della squadra e questo risultato sta a significare che noi ci siamo. Ci voleva. Anche in questo momento difficile noi abbiamo sempre lavorato bene con determinazione e senza mai mollare. Sono felice anche a livello personale e spero che sia solo l’inizio, per me e per la squadra perché vincere aiuta a vincere. Noi vogliamo ribaltare questa situazione e credo che siamo pronti per affrontare il San Marino con una grande prestazione e cercare di fare risultato positivo. Penso di potermi meritare uno spazio importante, io lavoro sempre al massimo e spero in futuro di avere più spazio. Da bustocco porterò sempre nel cuore questa maglia».