Incendia il cascinale attiguo alla casa della donna che lo respinge
Dopo mesi di persecuzioni, ha deciso di denunciare il trentacinquenne che la scorsa notte ha dato alle fiamme il cascinale che confina con la sua casa
Appicca un incendio a un cascinale per danneggiare l’abitazione della donna che vi abita vicino. La scorsa notte, i carabinieri della Stazione di Ternate e i vigili del fuoco, sono accorsi a Cazzago Brabbia per domare un incendio.
Dopo i primi rilievi, però, i militari è emerso che le fiamme fossero di origine dolosa. Gli accertamenti hanno così delineato un caso di stalking: accanto al cascinale bruciato, infatti, abita una donna di 39 anni, da mesi vittima di persecuzione da parte di un suo conoscente, un 35enne della zona, che sperava di avere una relazione con lei nonostante la donna lo avesse più volte respinto.
Vari gli atti persecutori messi in atto dallo stalker: appostamenti, pedinamenti, telefonate, messaggi, in alcuni casi era arrivato a schiaffeggiarla. Una notte, si era addirittura introdotto all’interno dell’abitazione della donna, entrando nella sua camera da letto mentre lei stava dormendo, per poi allontanarsi a seguito delle urla della stessa vittima.
La 39enne non aveva mai voluto denunciare tali fatti per un misto di paura e di commiserazione nei confronti dell’uomo, fino all’episodio della notte scorsa, quando si è resa conto dei rischi concreti.
I carabinieri si sono messi sulle tracce dell’uomo, che, una volta trovato, ha confessato di essere l’autore dell’incendio. Il trentacinquenne è stato così arrestato, di intesa con l’A.G. della procura di Varese, per atti persecutori e per l’incendio doloso.
Pubblicato il
02 Novembre 2013
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