La festa dell’albero celebra la cultura dell’accoglienza
85 alberi saranno piantati nel parco di via Gorizia in occasione della festa dell’albero. Una iniziativa sostenuta da Legambiente e che sarà dedicata ai migranti
Da ventitré anni Legambiente celebra con tantissime iniziative lungo la penisola la Festa dell’Albero, dove vengono piantati giovani alberi e arbusti di diverse specie nei giardini delle scuole, nelle zone degradate delle città, nei parchi e in zone dove la vegetazione naturale è fortemente compromessa. Gli alberi sono i polmoni del Pianeta producono ossigeno e assorbono anidride carbonica, il loro ciclo vitale è indispensabile per la sopravvivenza di tutte le specie.
Quest’anno Legambiente dedica la messa a dimora delle piante ai diritti dei migranti. Ogni albero che verrà piantato sarà dedicato ai migranti, al loro diritto di ricostruire una vita migliore. “Pianteremo i ‘giardini dell’accoglienza, li cureremo e li faremo crescere. Ci ricorderanno che la vita delle persone, come quella degli alberi, cresce e dai suoi frutti solo se riesce ad ancorare saldamente le sue radici nella terra che li ospita”.
La Festa dell’Albero è realizzata nell’ambito della Giornata Nazionale dell’Albero promossa dal Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e Corpo Forestale dello Stato con il Patrocinio del Ministro per l’Integrazione.
Per la prima volta il circolo Legambiente Busto Arsizio e Valle Olona ha voluto festeggiare questa iniziativa donando circa ottantacinque alberelli all’Amministrazione Comunale di Legnano che verranno messi a dimora, a cura dell’Amministrazione stessa, Venerdì 22 novembre a partire dalle ore 10 nel parco confinante Corso Magenta / Viale Gorizia. Si procederà poi alla piantumazione di altri alberi nel boschetto situato in Via Abruzzi e nel parco giochi situato in Via S. Bernardino. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare alle piantumazioni per accrescere il valore ideale delle nuove piante, che cresceranno assieme ai suoi abitanti.
Questa iniziativa sarà seguita da un progetto di Custodia del Territorio, l’iniziativa che Legambiente Lombardia porta avanti per una rete di responsabilità civile, sull’esempio di altre realtà internazionali. E’ uno strumento per limitare il consumo di suolo, per valorizzare il territorio e le sue risorse; è una pratica innovativa che rende i proprietari della terra protagonisti di un’azione di conservazione del paesaggio e di miglioramento della biodiversità.
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