Vavassori squarcia la festa: “Da oggi lascio la Pro Patria”
Il patron si disimpegna dal club e spiega: "Sono mancati la città, il futuro e un rapporto con stampa e parte della società"
Dopo la vittoria 3-2 contro il Savona, è il patron Pietro Vavassori a prendere la parola in sala stampa e spiegare il proprio disimpegno dalla società di via Ca’ Bianca. Una scelta dovuta anche dalla decisione dei tifosi di "disertare" lo stadio, come spiega lo stesso patron: «Da oggi io sto fuori per sempre. Per la mancanza di prospettive future di fare calcio, per la mancanza di rispetto verso chi ha salvato la Pro e ha vinto due campionati e per la mancanza di comunicazione tra la società e parte della tifoseria e della stampa. A chi scrive sugli striscioni che per me la Pro è solo portafoglio fa il male della società. Ricordo a tutti che questa squadra è patrimonio di Busto, ma la città ha fatto poco per la società e saranno ringraziati chi porterà dei possibili compratori e darò voce solo a chi si presenterà con una fideiussione da 600 mila euro. Non mi presto a chi si vuole fare un nome. Per me è stata una grande esperienza, sono orgoglioso di essere stato patron di questa squadra e dei risultati ottenuti con il mio staff e anche oggi il campo ha parlato. Un addio nella speranza che il bene della città venga tutelato da chi di dovere. Vi saluto, da oggi probabilmente non verrò più allo “Speroni”».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GianPix su Un quaderno per chi ne ha bisogno: arriva a Varese lo “zaino sospeso”
Felice su Varese è la “capitale dei cani” in Insubria: oltre 9mila gli amici a quattro zampe registrati
lenny54 su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
Felice su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
fracode su Varese ancora in piazza per la Palestina: "Rompiamo il silenzio contro il genocidio"
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.