“Ora Renzi abolisca il patto di stabilità”
Così il governatore della Lombardia Roberto Maroni rivolto al nuovo presidente del consiglio
"Il primo atto di questo nuovo Governo? Auspico che sia la cancellazione del Patto di stabilità, che io
chiamo Patto di stupidità che, di fatto, vieta ai Comuni di governare e che impedisce ai sindaci virtuosi di spendere i soldi che hanno in cassa. Questa sarebbe la vera rivoluzione.
Ricordo che anche lo stesso Matteo Renzi lo ha definito Patto di stupidità nelle sue vesti di sindaco di Firenze, per cui chi meglio di lui può farlo"?
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, questa mattina a Firenze per un incontro, insieme al presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, sulla riforma del Senato federale.
"Ora mi aspetto che Matteo Renzi passi dalle parole ai fatti. Mi aspetto che finalmente metta mano al Patto di stabilità e lo abolisca, farebbe una cosa lodevolissima e avrebbe il consenso
di tutti i sindaci italiani. E questo – ha aggiunto il presidente Roberto Maroni – per la Lombardia significherebbe liberare i quasi 9 miliardi di euro che i Comuni lombardi hanno nelle loro casse e non possono spendere a causa dei vincoli imposti dal Patto di stabilità."
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.