Magarò chiede un Cda “bipartisan” per Amsc

Le dimissioni di Giovanni Canziani da amministratore delegato di Amsc non tardano a provocare reazioni a Gallarate. Primo tra le file dell’opposizione, Quintino Magarò ha subito presentato una richiesta di chiarimenti al sindaco Guenzani, sottolineando la  «responsabilità politica (oltre che amministrativa ed economica per le spese sostenute) di ritrovarsi dopo appena due mesi con le dimissioni dall’incarico di amministratore delegato di Amsc». Oltre a questo, però, il consigliere comunale di Orgoglio Gallaratese chiede anche di valutare di formare un nuovo CdA « formato da due membri "politici"» (uno di maggioranza e uno di opposizione) e da tre funzionari comunali già in organico. E qui Magarò propone che dei tre funzionari, uno sia del Comune di Gallarate (che ha pressoché la totalità delle quote) e due in rappresentanza dei «più grossi Comuni» tra i soci di minoranza (che hanno quote minime), vale a dire Cassano Magnago e Somma Lombardo. Insomma, una sorta di consiglio "bipartisan".