Morte in culla e ALTE: a Varese il centro di ricerca nazionale

La dottoressa Luana Nosetti è una delle massime esperte della Sids che colpisce un bimbo ogni 700/1000 nati. L'evento tragico e inspiegato si può prevenire con alcune regole

La morte in culla fa paura. Arriva all’improvviso, inaspettata, senza alcuna logica apparente. Si porta via il bimbo, piccolo neonato che sembra dormire. Colpisce un lattante ogni 700/1000 nati. La scienza sta studiando: ogni volta che si registra un caso di “Sids”, si attiva la macchina della ricerca. La fase più delicata è tra i 2 e i 4 mesi anche se eventi di alto rischio per la vita si possono registrare sin dalla prima settimana di vita.

Tra i pochi centri italiani dove si studia la “Sids” c’è l’ospedale Del Ponte di Varese.

Continua a leggere sul Blo "C’è un ponte tra mamma e bambino"

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 05 Marzo 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.